MITO SettembreMusica 2024 prende il via anche a Milano, dopo i primi appuntamenti a Torino, e si svolgerà nel capoluogo meneghino dall’8 al 22 settembre. Quest’anno, il festival è dedicato alla memoria di Anna Gastel, figura di spicco nella promozione della cultura musicale italiana. Con un ricco programma di eventi, MITO SettembreMusica 2024 si propone come un festival che mira a raggiungere tutti, ovunque, valorizzando le peculiarità delle due città ospitanti.
Il festival è stato pensato per adattarsi agli spazi a disposizione e per connettere in modo creativo la contemporaneità, unendo mondi apparentemente distanti attraverso la musica. Non si tratta solo di una rassegna di eventi musicali, ma di una vera e propria celebrazione della diversità culturale di Milano e Torino, con appuntamenti unici e irripetibili che valorizzano l’identità delle due città.
L’inaugurazione milanese, già sold-out, si terrà domenica 8 settembre alle ore 18 al prestigioso Teatro alla Scala. Il concerto vedrà protagonista la Filarmonica diretta da Riccardo Chailly con un programma che include “Quatre Dédicaces” di Luciano Berio, “Dis-Kontur” di Wolfgang Rihm e le Suite n. 1 e n. 2 di “Daphnis et Chloé” di Maurice Ravel. Questi brani riflettono il tema del festival, ideato dal nuovo direttore artistico Giorgio Battistelli, che ha concepito un percorso denominato “MITOlogie orchestrali”. L’obiettivo è stimolare gli spettatori e creare un vero e proprio “pubblico di MITO” attraverso uno scambio culturale tra le due città.
Il programma del concerto inaugurale rappresenta un viaggio tra le composizioni orchestrali di tre musicisti simbolo del Novecento. Le “Quatre Dédicaces” di Berio, una raccolta incompiuta di pagine orchestrali, mettono in luce il virtuosismo della scrittura di uno dei compositori più influenti del secolo. “Dis-Kontur” di Rihm, scritto quando il compositore aveva appena 22 anni, è un brano che esprime una profonda intensità psicologica e ha segnato una svolta nel panorama musicale internazionale. Infine, le Suite di Ravel tratte dal balletto “Daphnis et Chloé” offrono un’interpretazione musicale che è diventata un classico del repertorio orchestrale.
MITO SettembreMusica 2024 celebra anche il legame tra cultura e impresa, un tema particolarmente caro alle città di Milano e Torino. Il secondo appuntamento milanese, previsto per domenica 8 settembre alle ore 21 al Teatro Dal Verme, vedrà in scena “Drink Jazz Suite”, un melologo scritto da Stefano Massini. L’opera racconta la storia di Gaspare Campari, un imprenditore che da semplice garzone di bottega è riuscito a creare un marchio simbolo dell’“Italian way of life” nel mondo. Questo spettacolo si inserisce nel percorso tematico “Artistiche imprese”, che esplora le radici industriali italiane e il loro impatto sulla cultura contemporanea.
Milano e Torino non sono solo le città ospitanti del festival, ma veri e propri poli culturali che incarnano lo spirito imprenditoriale italiano. Il festival celebra queste due anime attraverso un programma che unisce tradizione e innovazione, raccontando storie come quella del cocktail “Americano”, originariamente chiamato “Milano Torino”, in omaggio ai due ingredienti principali: il milanese Campari e il torinese vermouth.
MITO SettembreMusica 2024 si conferma così come uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’anno, un evento che non solo mette in mostra la grande musica italiana e internazionale, ma che riesce anche a connettere culture diverse attraverso un linguaggio universale. Un festival unico nel suo genere, capace di celebrare le unicità di Milano e Torino, due città unite dalla passione per la musica e l’innovazione.
I dettagli del programma sul sito: www.mitosettembremusica.it
Biglietteria
online su www.ticketone.it
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro 2 – 20121 Milano
tel. +39.02.87905201 biglietteriamito@ipomeriggi.it
Orari di apertura: martedì-sabato 10.00-18.00
Se ancora disponibili, i biglietti saranno messi in vendita anche il giorno del concerto, a partire da 60 minuti prima dell’inizio presso la biglietteria della relativa sede.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.