Qualche giorno fa presso al Circolo Filologico Milanese, con un’accurata conferenza stampa, sono stati presentati da Grandi Giardini Italiani l’ingresso al Network di quattro nuovi giardini sul Lago Maggiore: Isola Bella, Isola Madre, Rocca di Angera di proprietà del Principe Vitaliano Borromeo, e il Parco di Villa Pallavicino che da luglio è entrato a far parte del circuito turistico Borromeo.
Questi luoghi sono di una bellezza difficilmente descrivibile, perchè è necessario impegnare tutti i sensi per poter comprendere appieno il valore. Quindi non rimane altro da fare che organizzare una o più gite e scoprire ogni angolo di queste meraviglie.
L’alto livello di manutenzione delle collezioni botaniche delle Isole Borromee è sempre stato garantito da personale molto qualificato, che ora avrà modo di riportare agli antichi splendori il Parco di Villa Pallavicino. Con un’offerta turistica di ben quattro giardini sul Lago Maggiore, il circuito turistico Borromeo intende avere un maggior peso nel mercato del turismo culturale, puntando anche su una strategia di marketing unica, a beneficio del territorio.
Con l’arrivo di questi quattro splendidi giardini sul Lago Maggiore, il network Grandi Giardini Italiani annovera 125 giardini in 12 regioni, di proprietà sia privata sia pubblica. I Giardini di Castel Gandolfo, la Reggia di Caserta, Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani e i Giardini Botanici di Villa Hanbury, sono alcuni esempi delle proprietà che da tempo fanno parte del Network dei più bei giardini visitabili in Italia.
Previsti pacchetti turistici per soggiorni brevi con sistemazione da favola, a prezzi più che ragionevoli:
Per maggiori informazioni:
Grandi Giardini Italiani www.grandigiardini.it
Inoltre:
a questo link gli eventi estivi nei Grandi Giardini Italiani: www.grandigiardini.it/articoli-scheda.php?id=60
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.