MILANO – Nel 1971 i Pink Floyd si esibirono nel sito archeologico di Pompei davanti a una manciata di persone: niente pubblico, zero spettatori, ma solo la troupe, i tecnici e il regista scozzese Adrian Maben, impegnati a riprenderli. Nacque così il rockumentary “Live at Pompeii”, uscito nelle sale un anno dopo e diventato in poco tempo un grande successo al cinema. Il film-concerto scatenò un vero e proprio culto intorno alla band inglese, aumentandone enormemente la popolarità. Proprio i brani suonati in quell’occasione da David Gilmour e soci sono alla base del live degli Anderson Council, in programma venerdì 8 giugno allo Spazio Teatro 89 di Milano (ore 21; ingresso 15 euro).
La tribute band lombarda, attiva dal 2003 e capitanata da Andy “Pinky”Achilli (voce e chitarra), non si limiterà, tuttavia, a eseguire i brani suonati dai Pink Floyd in quell’occasione, ma ripercorrerà in quadrifonia i sentieri più “acidi” e visionari della mitica formazione inglese, senza rinunciare ad altre, imprescindibili, composizioni di Gilmour, Waters e soci, “pescando” in album straordinari quali “Atom Heart Mother”, “Dark Side of the Moon”, “Wish You Were Here” e “The Wall”. Quello di venerdì 8 giugno nell’auditorium milanese di via Fratelli Zoia 89 si annuncia, quindi, come un appuntamento imperdibile per i floydiani più accaniti.
SPAZIO TEATRO 89, via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano.
Tel: 0240914901; info@spazioteatro89.org; www.spazioteatro89.org.
Ingresso: 15 euro.