Non è passato troppo tempo dal vernissage di Miro Persolja, avvenuto lo sorso 13 novembre a Milano Via Voghera, nella sede della MIRO PERSOLJA GALLERY.
L’eccezionale evento dal titolo The Sound of Silence, il suono del silenzio – ha suscitato tanto interesse e richiamato intenditori, collezionisti e critici da ogni dove, tra cui GIORGIO GREGORIO GRASSO, Arts Critic, tra i più quotati, creativo iniziatore del “Rivoluzionismo”.
La critica specializzata, i collezionisti e gli estimatori definiscono Miro Persolja, un artista internazionale. “Etichettare” può essere una soluzione di comodo ma non certo in questo caso. I due termini appaiono appropriati non solo perché si riferiscono a un pittore, scultore e restauratore la cui formazione poggia su solide basi.
Miro Persolja è artista raffinato perché nella sua ricerca, non banale, suscita profonde emozioni nel fruitore, anche attraverso l’utilizzo di materiali disparati che valorizzano la luce, a cui l’umanità ha sempre teso come fonte di vita, in modo particolarmente suggestivo.
E’ artista perché ha radicato in sé il concetto che l’Arte, tra le più alte forme di comunicazione, abbia il potere di unire culture di varia matrice e origine in una sorta di ponte ideale e proficuo.
In questo senso, e non solo Miro Persolja è fervido e vigile viaggiatore, l’aggettivo “internazionale” ben serve a connotarne la spiccata personalità e a renderlo uno dei personaggi più rappresentativi del complesso, variegato e affascinante mondo artistico.
Noi, presenti all’evento non potevamo non incuriosirci e abbiamo fortemente voluto incontrare questo grande artista che ci ha accolti con grande amicizia, come nel suo stile.
A suo fianco da non molto tempo troviamo l’Art Manager LINDA STRONCEROVA’, nome d’arte LINDA PAVLOVA, figura importante dell’evento è, prima di tutto, il filantropo d’anima, ex vicepresidente di Rotex distretto 2240 Repubblica Ceca e Slovacca di Rotary Internazionale.
Servirebbero tante pagine per raccontare Miro Persolja che con trasporto e passione parla del suo lavoro artistico, dei materiali usati, come i cristalli di sabbia, le tinte speciali, ivetri, i glitter, capaci di realizzare opere uniche e di grande valore espressivo.
Per questo lo abbiamo incontrato e lui stesso in questa intervista ci ha parlato della sua passione, delle sue tecniche e dei suoi progetti.
Ora a voi il compito di scoprire di più su questo Artista, unico e inimitabile, che vuole mettere a disposizione la sua arte, per trasmettere un messaggio di pace e di amore.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.