Parlare di Giorgio Gaber, vuol dire emozione, quel brivido che prova chi lo ha conosciuto o chi ha cominciato ad amarlo dopo la sua scomparsa, oppure semplicemente chi vuole iniziare adesso.
A presentarcelo venerdì 25 gennaio ore 21, all’EcoTeatro di Milano non poteva che pensarci un’altro grande cantautore milanese, Walter Di Gemma che offre la sua appassionata esperienza per un récital di canzoni e monologhi del repertorio Gaber-Luporini passando attraverso l’opera letteraria di uno dei più importanti personaggi del ‘900 italiano.
L’omaggio a Giorgio Gaber arriva proprio nell’ottantesimo della nascita di questo artista eccezionale, rubatoci troppo presto dalla vita ma che ci ha lasciato un patrimonio culturale così vasto che è come se fosse ancora tra di noi.
Lo spettacolo è un doveroso omaggio sotto forma di recital e il suo debutto risale al 2004 quando ottenne un grandissimo consenso da parte di pubblico e critica, che ha portato il cantautore meneghino ad essere considerato uno dei migliori interpreti di Giorgio Gaber, complice una forte amicizia che ha legato i due artisti per anni.
Nell’occasione si potranno riascoltare brani quali L’illogica allegria, Gildo, Quando sarò capace d’amare, Le elezioni, L’odore (per citarne alcuni)… accomunati tutti da una profonda e sincera autocritica, con riflessioni sui valori perduti in nome di una smania individualista.
Mettere a fuoco un personaggio come Gaber è un impresa molto ardua, ma che può dare grandi soddifazioni. Oggi le nuove generazioni incontrano Gaber sui banchi di scuola e sono in molti a sentirsi smarriti davanti a tanta immensità.
Se chiedessimo a Walter cosa lo spinga a misurarsi con l’arte di Gaber, risponderebbe più o meno così: “Necessità di ripercorrerlo, come un bisogno non fisico ma interiore. Come fosse una linfa, che ti alimenta, ti sostiene perché ci sono in lui tutti i valori che una persona onesta vorrebbe raggiungere ed è bello essere stati segnati da Gaber, vivendo sotto la sua ombra, perché è impossibile superarlo. E’ una protezione, un punto fermo, un riferimento per una coerenza del ragionamento, lucido.”
Sempre Walter Di Gemma, parlando del suo spettacolo dice: “Siamo figli di un tempo che osanna la libertà personale a qualsiasi costo, spesso distruggendo quella degli altri, con la falsa convinzione che questo atteggiamento serva a farci sentire noi stessi, mentre noi affondiamo inconsapevoli nel terreno inaridito da mode precostituite, falsi miti e ideologie imperanti.“
Serve anche sottolineare che Tra Gaber e Di Gemma c’è stata una grande amicizia, che Walter ricorda così: “A parte i suoi spettacoli, che mi sconvolgevano ogni volta, lo aspettavo in camerino e stavo con lui fino alla fine, era straordinario e percepivo il suo piacere nel condividere con me questi momenti. Non dimenticherò mai quel suo abbraccio spontaneo, così inaspettato… paterno e fraterno allo stesso tempo.”
IL PROTAGONISTA SULLA SCENA:
Se si dovesse dire chi è colui che sarà il protagonista della serata e cioè, chi è Walter Di Gemma, ne potremmo dire tante di cose ma di lui in breve diremo solamente:
conduce con grande successo la trasmissione “Cantalombardia” al fianco di Sabrina Musiani, in assoluto il format di Antenna3 più seguito dedicato alla canzone lombarda.
30 anni di carriera in cabaret tra i più noti e storici palchi, due volte vincitore del Premio Giovanni D’Anzi è senz’altro uno degli esponenti più interessanti del panorama musicale lombardo contemporaneo.
Le sue traduzioni di Jacques Brel sono apprezzate in tutto il mondo e hanno ricevuto uno speciale riconoscimento dalla famiglia del famoso cantautore belga.
E’ stato uno degli artisti coinvolti nel Primo Festival della Nuova Lingua Lombarda, progetto ideato dalla Regione Lombardia e dal Comune di Spirano (Bg)
In attesa di raccontarvi le emozioni del dopo spettacolo:
vi presentiamo invece l’ex Teatro di Milano – Cinema Orione diventato “EcoTeatro” che costituisce la prima sala milanese che offre servizi culturali nel rispetto dell’ambiente e della qualità della vita: elettricità da fonti rinnovabili, risparmio energetico, materiali riciclati, raccolta differenziata e parte dell’incasso destinata alla piantumazione di nuovi alberi per compensare l’anidride carbonica prodotta dall’attività. Una scelta innovativa e responsabile quella del nuovo gestore, l’ente no profit
“Muse Solidali Cooperativa Impresa Sociale”, che rende la città di Milano ancora più smart e internazionale.
Info e prenotazioni
Poltronissima € 30.00 | Over 60 € 23.00 | Under 25 € 23.00
Poltrona e Galleria € 23.00 | Over 60 € 16.00 | Under 25 € 16.00
EcoTeatro, via Fezzan 11, Milano
Biglietteria aperta da giovedì a sabato ore 15-19
Telefono 02 82773651 – 370 142 42 92
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.