Un appuntamento imperdibile per rendere omaggio a Giovanni Testori, intellettuale italiano di rilievo del Novecento, che racconta la vera e cruda verità di uno dei personaggi femminili più emblematici della storia.
Vi rimandiamo al nostro articolo precedente, per avere info sullo spettacolo.
Federica Fracassi, attrice pluripremiata, interpreta la monaca di Monza esprimendo la vera condizione psicologica di cui è vittima.
Una scrittura cruda, feroce, d’impatto visivo ed emotivo, riesce completamente a farti vivere l’angoscia della protagonista, rievocando la disperazione più totale nel corso della sua vita.
Valter Malosti dirige la protagonista in questa difficile ed emozionante impresa, rivivendo la sua storia dal concepimento, avvenuto con atto violento per volontà del padre, al suo proibito amore per Gian Paolo Osio, amante della donna, morto dopo essere stato brutalmente trucidato.
Marianna De Leyva, una donna che convive con la parte intima e segreta del suo malessere, è stata fatta prigioniera di se stessa, le è stata privata la possibilità di ribellarsi o di scappare.
La tragica vicenda emoziona il pubblico per la violenta chiave poetica che la caratterizza e per la bravura indiscussa degli interpreti.
L’adattamento è per tre sole voci, due giovani attori, Vincenzo Giordano e Giulia Mazzarino, accompagnano la Fracassi in scena.
Un dialogo con un interlocutore apparentemente finto, ma realmente esistito. Caratterizzata da una solenne interpretazione, la performance viene ideata con una scenografia particolare per dare un senso di soffocamento. Respiri affannati, senza via d’uscita.
In scena al Teatro Franco Parenti di Milano fino al 3 marzo 2019, musiche originali di Lamberto Curtoni, adattamento e regia di Valter Malosti, la monaca di Monza come non l’avete mai vista prima.