Quel posto in più aggiunto a Tavola ti aspetta, ultime repliche al Teatro della Luna

Al Teatro della Luna da quasi un mese è in scena “Aggiungi un posto a tavola”, spettacolo classico della Commedia Musicale Italiana, che pur avendo 45 anni è ancora fresco come se fosse appena uscito dalla penna dei suoi autori Pietro Garinei e Sandro Giovannini con Jaja Fiastri, liberamente ispirato a After me the deluge di David Forrest.

La storia narrata è talmente nota che è inutile ripertersi e, per chi non se la ricorda, si rimanda al nostro articolo precedente dove potete leggere tante altre info sullo spettacolo.

Rivederla in scena dopo circa 10 anni, nella stessa versione ripresa da Gianluca Guidi sull’originale interpretata dal suo padre Jonny Dorelli fin dal primo debutto, è un’emozione non da poco. Per non parlare poi della Voce di Lassù affidata ancora a Enzo Garinei, nonostante sia ultranovantenne. Il sentire poi  canticchiare tra le poltrone della platea “aggiungi un posto…” è  la prova che questa commedia è penetrata nel cuore degli italiani  di ogni età.

Si approfitta per  ricordare che Gianluca Guidi per la sua straordinaria interpretazione di Don Silvestro in questa commedia, la scorsa domenica 17 marzo ha ricevuto a Seregno il riconoscimento  Biennale del Premio Garinei & Giovannini, così come la Commedia stessa ha ricevuto una menzione speciale del Presidente della Repubblica. Vai all’articolo.

In scena Don Silvestro è il focus di tutto e l’interpretazione di Gianluca Guidi è perfetta; la sua recitazione è naturale e spontanea, perchè la vive dentro come fosse qualcosa cresciuta insieme a lui: era infatti un bambino quando assistette al debutto della prima versione del padre.

Incanta la voce di Camilla Nigro (Clementina) che anche nel recitato rende il personaggio, più che credibile. La presenza scenica e recitazione di Marco Simeoli è notevole: inizialmente il suo personaggio sembra non venire fuori, ma dopo qualche minuto, ad ogni suo ingresso in scena è sempre più convincente e si arriva perfino a giustificare il suo strano comportanento fuori dal coro. Emy Bergamo,  nei panni di Consolazione non solo è brava ma anche brillante e riesce a portare subito dalla sua parte il pubblico per la simpatia che ispira. Piero Di Blasio, che interpreta Il personaggio di Toto è esilarante, la sua comicità è la sua mimica sono straordinarie. Anche Francesca Nunzi con la sua Ortensia è perfettamente calata nei panni del personaggio e si muove bene sulla scena.

Ma se gli interpreti principali sono bravi e convincenti non sono meno meritevoli tutto il resto del numeroso cast, il cui sforzo corale è evidente, così come traspare l’armonia e l’intesa sotto la regia di Gianluca Guidi, che riesce ad amalgamare tutti gli ingredienti ottenendo un prodotto finale di ottima qualità.

Tanti gli applausi a scena aperta nei passaggi cruciali. Chi l’ha già visto aspetta questi momenti e chi invece la vede per la prima volta rimane colpito e trascinato nell’ironia di alcuni personaggi; talvolta, soprattutto Gianluca Guidi, va per qualche istante oltre il copione e strappa qualche sorriso in più perfino agli stessi interpreti. A fine spettacolo un lungo scrosciare di applausi, quasi una standig ovation del pubblico del Teatro delle Luna.

Ma “Aggiungi un posto a tavola” non  è solo divertimento, ironia e voglia di evasione ma anche il pretesto per lanciare messaggi come l’amicizia, solidarietà, l’integrazione e, attraverso una leggera satira, tocca tasti come il celibato imposto ai preti,  un’“invenzione”  dell’alto medioevo che riprendendo un consiglio dell’apostolo Paolo, ne impone un fardello pesante da portare ad un uomo, poichè un prete non è asessuato. Anche l’allegorica presenza in scena del cardinale è metafora, perchè allude al potere temporale di una chiesa “corrotta”, che pur di mantenere il dominio sul popolo va contro il volere di Dio. La semplicità di un prete di campagna invece, spinto dal un puro sentimento per il prossimo fa cambiare idea a Dio. Questo chi dice come il creatore ami albergare nei cuori semplici mentre odia l’orgoglio e  la prepotenza.

Ottime le scenografie e il sistema dei girevoli rende veloci e funzionali i cambi scena. Di grande impatto visivo ed emozionale la scena che si svolge nel bosco, dove ai brani cantati si aggiunge il suggestivo effetto della musica dal vivo, diretta dal maestro Maurizio Abeni, che accompagna le stupende coreografie.

Da giovedì 29 le ultime repliche milanesi concuderanno la tournée di questa edizione.

PREZZI:
Da  € 49,00 a € 23,00
Per acquistare i biglietti online TiketOne

Dal sito  ufficiale di Aggiungi Un Posto A Tavola  riportiamo i numeri che vanno a sommarsi a quelli delle precendenti edizioni:

  • 1562 repliche al termine della stagione 2018-2019
  • 2.200.000 spettatori
  • 1 mese e mezzo in cartellone a Roma
  • 2 mesi di tournée
  • 183 artisti
  • 52.221 spettatori su Roma
  • 32.000 spettatori in tournée
  • 8 città d’Italia