il Politecnico di Milano ospita dal 3 al 13 marzo 2020 negli spazi della Galleria del Progetto JC 40-Y-EU. Jo Coenen, 40 anni in Europa, prima tappa di una Jo Coenen,che offrirà una panoramica inedita sui quarant’anni (1980-2020) di carriera del grande architetto e urbanista olandese Jo Coenen.
Si delinea così il profilo poliedrico di una figura di primaria importanza per la cultura architettonica europea, capace di innovare l’insegnamento accademico, rafforzare il ruolo dell’architetto, introdurre nuovi metodi per la pianificazione a diverse scale. Capace soprattutto di agire sempre oltre le “frontiere”, nazionali e disciplinari, e liberare il suo lavoro da una visione confinata all’interno del singolo incarico per dedicarsi alla ricerca di un “ordine” più generale.
Come architetto e urbanista, Capo Architetto della Corona Olandese, consulente del Governo e di moltissime amministrazioni cittadine e regionali, membro di giuria in concorsi pubblici (inter)nazionali e appassionato professore in molte università europee, Coenen ha colto in ogni ruolo la possibilità di lasciare il segno sul tema a lui più caro: l’interazione tra l’edificio e la città.
Il progetto, patrocinato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano e dal Comune di Milano, è promosso dalla Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano insieme al Bureau Europa di Maastricht, in collaborazione con l’HNI e IBA Euroregion, e alla Delft University of Technology (TU Delft).
La mostra inaugura il 3 marzo con un seminario Internazionale e prosegue con un workshop il 12 marzo con gli studenti ma aperto ai cittadini, per portare all’attenzione di un pubblico ampio temi di estrema rilevanza e attualità rispetto alle trasformazioni della città europea.