Ultimo weekend di concerti estivi per l’Orchestra I Pomeriggi Musicali venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto con doppi appuntamenti quotidiani (ore 18 e ore 21) al Chiostro della Magnolia della Fondazione Stelline e quindi domenica 2 agosto (ore 11) al Teatro Dal Verme.
Sul podio Torna Gabor Takacs-Nagy, una delle più celebri bacchette di scuola ungherese, con un programma che prevede in apertura la prima esecuzione assoluta della Suite leonardiana di Andreas Gies (II classificato al Concorso di Composizione I Pomeriggi Musicali) e quindi la Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore op. 60 di Beethoven, composta nel 1806, capolavoro di ricchezza tematica e una inesausta serie di soluzioni inventive.
«La vita di Leonardo da Vinci – spiega il compositore Andreas Gies – completamente immedesimata nell’esistenza artistica ad ogni costo e permeata di simbolismo, ha dato lo spunto per la realizzazione di questo brano che ne traccia i contorni sfuggenti e il misticismo. La Suite si dipana attraverso un garbuglio tematico in continua variazione che è allineato, metaforicamente, alle declinazioni artistiche di cui si è reso strumento il genio leonardiano. Le sette brevi sezioni che la compongono sono senza soluzione di continuità e dipingono un affresco lasciato quasi incompiuto, come incompiuta e aperta verso l’infinito è l’eterna realizzazione dell’idea vinciana».
Andreas Gies nasce a Marostica nel 1993 e vive a Bassano del Grappa. Inizia ben presto lo studio della musica e si diploma con lode in flauto traverso al Conservatorio di Castelfranco Veneto nel quale studia anche composizione e pianoforte. Prosegue gli studi musicali al Conservatorio di Venezia diplomandosi in Direzione d’orchestra con lode e menzione nel 2015. Nello stesso conservatorio dirige la prima assoluta dell’opera La patente, liberamente tratta dalla omonima novella di Luigi Pirandello, della quale è anche compositore e librettista. Contemporaneamente partecipa alle Masterclass dei direttori Piero Bellugi, Riccardo Muti, Donato Renzetti, Francesco Lanzillotta. Nel 2013 vince il premio assoluto del 1° concorso di composizione “Giancarlo Menotti” al Festival di Spoleto con “9 Quadri sinfonici” eseguita successivamente a Durham (USA) dal Chamber Orchestra of the Triangle. L’anno successivo si qualifica finalista del 52° concorso “Voci Verdiane città di Busseto”, vince il 44° concorso “Toti dal Monte” di Treviso aggiudicandosi anche il premio del pubblico offerto dalla Bellussi Srl. Nel 2017 viene selezionato al concorso “Operalia” di Placido Domingo ad Astana Opera. L’attività artistica si divide tra flauto, canto (baritono), composizione e direzione d’orchestra.
«Secondo il nostro piano di graduale e costante ripristino della normale programmazione – afferma il direttore generale e artistico Maurizio Salerno – adesso è il momento di riunire tutte le sezioni dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, restituendola al pubblico nel suo insieme sia nell’assetto, sia nella vocazione: le sinfonie di Beethoven e la nuova musica sono quindi il trampolino di ri-lancio ideale, simbolo di una presenza cittadina che ha il compito sia di consolidare il repertorio sia di diffondere le nuove creazioni. Il Chiostro della Magnolia alle Stelline è il luogo ideale per compiere questo passo, per le sue caratteristiche di intimo raccoglimento seppur in uno spazio aperto, divenendo palcoscenico gemello del Dal Verme».
La nuova Stagione dei Pomeriggi Musicali, la 76a, si aprirà l’8 e il 10 ottobre col Concerto n. 5 “Imperatore” e la Sinfonia n. 7 di Beethoven dirette da James Feddeck, musicista newyorkese vincitore del premio Solti, che torna al Dal Verme dopo la Nona che ha aperto la scorsa stagione per diversi appuntamenti; al pianoforte Marc-André Hamelin, fra i maggiori pianisti del nostro tempo.
Biglietto posto unico concerti estivi €. 5,00
La biglietteria è aperta dal martedì al sabato, dalle 11 alle 16.
Osserverà il periodo di chiusura estiva dal 2 al 31 agosto 2020.
Per i biglietti è fortemente suggerito l’acquisto online sul circuito www.ticketone.it
I Pomeriggi Musicali e Ticketone hanno concordato di ridurre il costo del diritto di prevendita da euro 2,00 a euro. 1,50. Un ulteriore segnale di sensibilità è arrivato da TicketOne che ha ritenuto di ridurre a euro 1,50 anche il diritto di prevendita per i biglietti eventualmente emessi dalla biglietteria fisica presso il Teatro.
Info nuova Stagione
Periodo di Prelazione per i vecchi Abbonati: dal 9 luglio 2020 al 5 settembre 2020
Periodo di apertura per i nuovi abbonamenti: dal 10 settembre 2020 al 3 ottobre 2020
In ottemperanza alla normativa per il contenimento del Covid 19, il posizionamento in sala dovrà tenere conto del distanziamento sociale. Il rinnovo dell’abbonamento, comunque, garantisce agli Abbonati che potranno riprendere il proprio posto abituale nella stagione 2021-2022.