Milano, 14 settembre 2020 – È partito oggi l’anno scolastico per le scuole primarie e secondarie milanesi. Il Comune ha supportato le 75 autonomie scolastiche presenti sul territorio sia nella ricerca di spazi adeguati alle nuove esigenze sia nella fornitura degli arredi necessari.
Sono state investite risorse per oltre 1,5 milioni di euro per fornire arredi, attrezzature sportive e tende in oltre cento sedi scolastiche statali. Sono stati consegnati, ad esempio, circa mille nuovi banchi (di cui 200 nella scuola primaria di piazza Leonardo Da Vinci 2, 160 nella secondaria di I grado di via Martinengo). Inoltre, per favorire il più possibile l’attività didattica all’aperto e per consentire la copertura delle aree di ingresso sono stati messi a disposizione numerosi gazebo, per esempio nella scuola primaria e nella secondaria di I grado di via Zuara, nella primaria di via Wolf e nella primaria di via Brunacci 2, senza dimenticare le scuole di nuova apertura, come quella di via Pisa per la quale sono stati investiti oltre 260mila euro per l’acquisto di tutti gli arredi necessari all’accoglienza e alla permanenza dei nuovi studenti.
Il Comune ha infine, durante l’estate, ripensato i servizi di pre e post scuola di solito offerti in oltre 130 plessi scolastici statali. Dal prossimo 2 ottobre saranno aperte le iscrizioni per il post scuola che verrà attivato dal 26 ottobre tra le 16 e le 18 in tutti gli istituti che potranno mettere a disposizione spazi adeguati a garantire il distanziamento sociale.
In attesa della partenza del servizio, l’Amministrazione ha deciso di mettere a disposizione dei dirigenti scolastici il personale educativo delle cooperative che si occupano del pre e post scuola per coadiuvare l’assistenza all’ingresso nella fase dell’avvio delle attività. Già diversi presidi si sono avvalsi di questa possibilità, per esempio negli istituti Arcadia, Baroni, Feraboli, Polesine, Scialoia, Palmieri, San Giacomo, Matteucci e Stoppani. Per quanto riguarda il pre scuola sono in corso valutazioni organizzative con particolare riferimento agli aspetti sanitari.
Attraverso Milano Ristorazione verrà garantito il servizio di refezione che – sulla base delle decisioni delle diverse autonomie scolastiche – partirà, in circa metà delle 221 scuole in cui è normalmente attivo, nella settimana che inizia il 21 settembre. Nel 16% dei casi la mensa sarà invece disponibile in questa settimana, nel 32% dei casi nella settimana che inizia con il 28 settembre e solo in un numero minore di casi inizierà più avanti. Per rispettare le esigenze del distanziamento Milano Ristorazione ha effettuato sopralluoghi in ogni scuola, studiando per ognuna una soluzione ad hoc. Nel 67% dei casi gli studenti potranno mangiare in refettorio su turni, nel 26% dei casi si adotterà una soluzione mista con parte degli alunni che consumeranno il pasto in mensa e parte in classe. Nel 7% dei casi, quando il refettorio è stato adibito ad aula per la didattica, gli studenti mangeranno in classe.
Per quanto riguarda l’assistenza educativa ai bambini e alle bambine con disabilità, gli istituti hanno ricevuto tutte le informazioni necessarie per far partire il servizio, finanziato con fondi comunali, già dal primo giorno.
Il trasporto scolastico, nonostante le criticità dovute allo scaglionamento degli ingressi e delle uscite e agli orari ancora provvisori, è partito oggi per gli studenti con disabilità, mentre partirà il 24 settembre per tutti gli altri studenti.