Milano, 11 dicembre 2020 – «Quest’anno, per la prima volta, il 75° Congresso della Società Oftalmologica Lombarda è in modalità di videoconferenza a causa della pandemia di SARS-CoV-2, ma la vera novità del 75°Congresso la possiamo trovare nel programma del Congresso stesso, che in questa occasione, è dedicato alle innovazioni nel campo dell’oftalmologia; uno sguardo a quello che potrà accadere alla nostra professione nei prossimi anni, dichiara Luca Rossetti, Presidente SOL, nell’augurare il benvenuto ai presenti».
Il congresso della Società Oftalmologica Lombarda si tiene tutti gli anni e ha l’obiettivo di riunire ed informare gli oculisti della Regione Lombardia sugli argomenti di maggior interesse di questa disciplina. Quest’anno il Congresso si terrà nei giorni: venerdì 11 e sabato 12 dicembre 2020. Il tema caratterizzante è il futuro dell’oftalmologia, sia per quanto riguarda la diagnostica e sia la terapia, medica e chirurgica.
Le presentazioni sono tenute da esperti sugli argomenti, scelti anche sulla base delle pubblicazioni scientifiche. «L’oftalmologia, afferma Luca Rossetti, è una branca della medicina che, in generale, utilizza le innovazioni tecnologiche e, mai come in questo momento, è facile ipotizzare quali saranno gli sviluppi futuri che coinvolgeranno l’occhio, le sue malattie, ma anche il modo di vedere.
In particolare, illustra Luca Rossetti, i tomografi laser di ultima generazione consen-tiranno una diagnostica a livello “microscopico” con margini di errore sempre più contenuti; le tecnologie permetteranno la possibilità di esami a distanza e le reti neurali con l’intelligenza artificiale daranno al medico un grande aiuto nelle fasi decisionali.
Nuovi farmaci e nuove vie di somministrazione, aumenteranno l’efficacia terapeutica, ma soprattutto, semplificheranno gli schemi di trattamento con effetti importanti sui costi e sulla compliance». «Infine, dichiara ancora Rossetti, i robot rivoluzioneranno la microchirurgia, oggi sempre meno invasiva e non è difficile immaginare la possibilità di effettuare interventi a distanza mediante sistemi di telecomunicazione sempre più precisi ed affidabili.
L’oculistica, conclude Rossetti, ha davanti a sé un futuro denso di cambiamenti ed innovazioni: come Presidente della SOL sono lieto di condividere tutto questo con i Colleghi lombardi, convinto che, molto presto, tutti ne usufruiremoal fine di migliorare la cura dei nostri pazienti».
Il Congresso SOL è sicuramente unappuntamento annuale importante, per fare il punto sulla parte dell’oculistica che si sta velocemente innovando e il programma scientifico è all’altezza delle aspettative.