Un accurato restyling di poltrone, rivestimenti e tecnologie (sistema di biglietteria con visione 3D della pianta al momento dell’acquisto del proprio posto, gestione dell’areazione, sanificazione dell’ambiente) e un maggiore comfort per gli spettatori: il Teatro Sistina ripartirà il prossimo autunno con un look rinnovato.
Come recita il claim della campagna di comunicazione “Il Sistina si fa bello per voi“, il grande teatro storico nazionale diretto da Massimo Romeo Piparo, eccellenza capitolina dello spettacolo dal vivo, è pronto il prossimo 28 ottobre ad accogliere di nuovo il proprio pubblico con una grande Opening Night. La “festa” per celebrare il grande ritorno sul palcoscenico sarà affidata a uno dei titoli più amati della tradizione del Sistina, il Rugantino di Garinei & Giovannini, gioiello di romanità e classico del teatro musicale italiano: a interpretare il ruolo di Rugantino sarà Michele La Ginestra, volto amatissimo dal pubblico romano -che rimane a tutt’oggi l’ultimo attore ad aver vestito i panni della maschera romana sotto la direzione di Pietro Garinei e del M° Trovajoli-, la cui storia d’amore con Rosetta vedrà la straordinaria presenza di Serena Autieri, già interprete nella passata edizione.
Lo spettacolo, prodotto da Il Sistina con la supervisione di Massimo Romeo Piparo, proprio per la pandemia non era potuto andare in scena nel marzo 2020: ricominciare con Rugantino, che verrà presentato nella sua versione storica originale, con la regia di Pietro Garinei, le splendide musiche del M° Armando Trovajoli e le scene e i costumi di Giulio Coltellacci, sarà il modo migliore per riannodare i fili bruscamente interrotti e iniziare da dove ci si era lasciati, con ancora maggiore entusiasmo.
Il Sistina in occasione dell’annullamento per Covid-19 delle repliche annunciate, aveva prontamente provveduto alla restituzione dei soldi ai propri spettatori con la promessa che sarebbe tornato presto e che chi avesse voluto avrebbe presto avuto l’opportunità di rinnovare la propria adesione: ebbene la promessa è mantenuta. Le vendite sono aperte nuovamente per le date dal 28 ottobre in poi.
“La pandemia ha lasciato molti segni indelebili nelle coscienze delle persone – spiega Massimo Romeo Piparo – Uno fra tutti la paura di aggregarsi e una spasmodica attenzione nei confronti dell’igiene dei luoghi al chiuso. Il Teatro Sistina vuole ripartire da questo: garantire al proprio pubblico la massima sicurezza con il ricambio delle poltrone dell’intera platea, la totale ristrutturazione dei servizi igienici, l’eliminazione in platea e galleria della moquette dai pavimenti, la sostituzione delle macchine di aerazione e l’eliminazione della caldaia a gasolio a vantaggio di sistemi di riscaldamento e refrigerazione di ultimissima generazione, ecosostenibili e “green”, seguendo la direzione indicata dall’Europa di un efficientamento moderno dei luoghi di Cultura.”
Dopo aver rimborsato, tra i pochissimi teatri in Italia, migliaia di spettatori nei mesi scorsi con l’intero prezzo del biglietto -incluso il diritto di prevendita- per gli spettacoli interrotti a causa dell’emergenza Covid-19 (circa 500mila euro di rimborsi), il Sistina è ora quindi pronto a offrire di nuovo divertimento e spensieratezza, con il consueto mix di qualità e popolarità, diventando ancora più bello e accogliente: segno evidente del fatto che il Teatro in questi lunghi mesi di silenzio non ha mai smesso di pensare al pubblico, preparandosi con cura al momento tanto atteso in cui i propri spazi potranno essere di nuovo abitati da musica e parole. La volontà di stare vicino agli spettatori, vero patrimonio del Sistina, è una delle convinzioni del suo Direttore Artistico, Massimo Romeo Piparo, che durante la pandemia ha portato il teatro in tv firmando il programma “Ricomincio da RaiTre”, pensato per sostenere e dare la possibilità di esibirsi a moltissime realtà dello spettacolo bloccate dal lockdown: il programma -fortemente sostenuto dalla Rai- condotto da Stefano Massini e Andrea Delogu, tornerà ancora in onda su Raitre dal Teatro Sistina con 3 nuove puntate a Settembre.
Intanto, sempre nell’ottica di ricominciare con ottimismo e fiducia, con la chiusura delle scuole Il Sistina ha riaperto negli spazi del Teatro la propria Accademia multidisciplinare dedicata a ragazzi dagli 8 ai 16 anni, scegliendo quindi di ripartire proprio dai più giovani e investendo sugli artisti di domani. La novità è che da quest’anno, oltre alla sede di Roma, l’attività dell’Accademia Il Sistina si svolgerà anche a Milano, nei grandi spazi del prestigioso Teatro degli Arcimboldi.
Il Teatro Sistina si adeguerà alle indicazioni che dovessero giungere dalle Autorità competenti in termini di adozione del Green Pass per garantire la massima sicurezza ai propri spettatori, nella consapevolezza che i vaccini siano l’unica possibilità che abbiamo per un pieno ritorno alla meravigliosa normalità della fruizione degli spettacoli dal vivo!