Si conclude oggi il Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura, l’intensa programmazione del Teatro Regio al Cortile di Palazzo Arsenale, che dal 15 giugno al 22 settembre ha presentato 33 appuntamenti: 6 opere, 9 concerti, 4 spettacoli per bambini e famiglie, 4 prove aperte a ingresso gratuito e una Chorus Parade seguitissima per le vie della Città.
Il Festival si chiude con oltre 400.000 euro di incasso, grazie alle oltre 20.000 presenze – di cui un terzo under 30 – per cui il nostro primo ringraziamento va agli spettatori che hanno creduto in noi e hanno partecipato con entusiasmo e generosità al nostro Festival. Ci hanno seguito sui social in un dialogo costante e affettuoso che ha totalizzato oltre 3.500.000 impressions.
Grazie ai nostri partner, senza i quali il Festival non si sarebbe potuto realizzare, innanzitutto il Ministero della Difesa, il Ministero della Cultura e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, che ci ha messo a disposizione la magnifica cornice del Cortile di Palazzo Arsenale, gioiello settecentesco nel cuore della città inaugurato a giugno dopo un accurato restyling (realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, di Intesa Sanpaolo e della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino). Un luogo di grande fascino che si è rivelato ideale come sede estiva sia per il nostro pubblico sia per gli artisti che abbiamo ospitato e dove torneremo nell’estate 2022. E ancora grazie al Main Partner Camera di commercio di Torino e grazie alla collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo, e al contributo di Reply, Federfarma Torino con Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino e Farmacares, e Sipal.
Rosanna Purchia, Commissario Straordinario del Teatro Regio, afferma: «Da giugno a settembre i cittadini torinesi e piemontesi, i turisti e i tantissimi bambini hanno potuto finalmente riprendere consuetudine con l’arte, la musica e lo spettacolo dal vivo. La nostra platea da 1000 posti ha accolto il pubblico in assoluta sicurezza, con la protezione dei rigidi protocolli Covid che hanno permesso – sempre con modalità responsabili – di tornare a un’esperienza di normalità. Lo spettacolo dal vivo è condivisione, partecipazione, sicurezza, fiducia, basi fondanti del sentirsi parte di una comunità. E il Regio non dimentica anche chi vive situazioni di disagio e di fragilità. Attraverso L’Impegno del Regio abbiamo dedicato l’incasso delle prove generali delle quattro opere principali ad Associazioni che operano sul nostro territorio, e dunque abbiamo sostenuto quattro specifici progetti: “Il Giardino del Sole” per la realizzazione di un’area giochi nel piazzale antistante l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino; Fermata d’Autobus Associazione Onlus per le donne vittime di violenza; la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus di Candiolo per l’acquisto di una nuova apparecchiatura per i trattamenti radioterapici ai pazienti oncologici; la Caritas Diocesana Torino con l’Agenzia Piemonte Lavoro – Centro per l’Impiego di Torino per le persone disoccupate di aziende in crisi».
Sebastian F. Schwarz, Direttore artistico del Teatro Regio, aggiunge: «Abbiamo presentato un programma piacevole e popolare che ha saputo esaltare al meglio le qualità delle compagini artistiche del Regio, cui si sono affiancati interpreti giovani e di talento che hanno aggiunto freschezza e brio a opere immortali; un cartellone che ci ha restituito la gioia di stare all’aperto e ascoltare grande musica dal vivo».
Questa sera alle ore 21 il Regio Opera Festival chiude con un altro sold out: in programma il Concerto della Banda dell’Esercito, sul podio il direttore Maggiore Filippo Cangiamila. È prevista anche la partecipazione della Fanfara della Brigata Alpina “Taurinense”.
Il Teatro Regio vi aspetta al Regio Metropolitano dal 16 ottobre 2021 al 26 gennaio 2022! L’inaugurazione è sabato 16 ottobre alle ore 20.30 al Conservatorio “Giuseppe Verdi” con l’Orchestra del Regio diretta da Julian Rachlin, anche violino solista, in un programma dedicato interamente a Wolfgang Amadeus Mozart: il Concerto n. 3 in sol maggiore per violino e orchestra e la Sinfonia n. 40 in sol minore.
Scoprite il programma su www.teatroregio.torino.it.