Ambra Angiolini e Arianna Scommegna interpretano fino al 6 marzo al teatro Franco Parenti “Il Nodo”, testo della scrittrice statunitense Johnna Adams per la regia di Serena Sinigaglia.
Per altre notizie sullo spettacolo, orari e prezzi, vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione.
LA RECENSIONE:
Uno spettacolo doloroso, intimo, tragico che affronta, in maniera introspettiva, uno dei tempi più discussi della società contemporanea: il bullismo.
Il nodo è ambientato in una classe di prima media, nei dintorni di Chicago. Due donne, Heather, un’insegnante, e Corryn, madre di Gidion, si incontrano per un ricevimento a seguito della sospensione del figlio di quest’ultima. Tra i banchi di scuola, le due donne cercano di metter luce sulle vicende che hanno portato ad un evento tragico, quale la morte di Gidion, probabile vittima di bullismo. Gidion, che rimane nel suo silenzio, una voce non ascoltata, in quanto sia Heather che Corryn, in un continuo scontro cercheranno disperatamente, in un climax struggente, di escludere le proprie colpe nella vicenda, addossandosi a vicenda le responsabilità. Da una parte, una donna, che giustifica qualsiasi azione del figlio si contrappone ad un’altra donna che ha dimenticato il fine ultimo del suo lavoro, ossia l’insegnamento e il suo ruolo da mentore.
Il testo originale, Gidion’s Knot, il nodo di Gidion, rimanda, in lingua originale, foneticamente al nodo gordiano, un nodo che non può essere sciolto, ma soltanto reciso. Una metafora che racchiude in sé, la presa di decisione per la risoluzione di una situazione difficile, quale può essere un conflitto. Il conflitto tra madre e insegnante che va in scena, non può essere risolto, infatti, ma soltanto reciso. Entrambe le donne usciranno sconfitte dal confronto, martoriate, tristi e consapevoli delle proprie colpe che, però, non verranno mai ammesse. Un dialogo intenso, ricco di domande profonde sulla società attuale e sulla mancanza di dialogo, che viene annientato per l’assenza di comprensione e assunzione delle proprie responsabilità.
“Il nodo” è uno spettacolo che affronta il bullismo cercando di metter luce sulle cause che lo generano, lasciando lo spettatore con una serie di interrogativi non risolti, su domande assolute a cui è difficile rispondere. Uno spettacolo che evidenzia come l’educazione dei giovani sia la parte fondamentale da cui partire per cambiare le sfaccettature malate della società.
Le due protagoniste in scena sono entrambe più che credibili e trasmettono al pubblico una buona dose di emozioni, che ricambia generosamente e convintamente a fine spettacolo.
Per il tipo di contenuti, molto forti, è consigliato ad un pubblico capace di reggere queste emozioni.