Sarà in scena il 25 agosto alle ore 21.00 nell’ambito della rassegna “sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo” (Cortile Alessandro VI – Castel Sant’Angelo) lo spettacolo L’ANGELI RIBBELLI, di e con Massimo Verdastro, dai “sonetti biblici” di Giuseppe Gioachino Belli alla poesia di Trilussa, con la partecipazione di Giovanni Canale alle percussioni, collaborazione artistica di Riccardo Liberati. Le musiche sono a cura di Francesca Della Monica.
Massimo Verdastro dà corpo e voce alle parole taglienti, dissacratorie e umanissime di due tra i più grandi poeti e scrittori italiani: Giuseppe Gioachino Belli e Carlo Alberto Salustri in arte Trilussa, che in tempi storici diversi hanno entrambi elevato la lingua dialettale romana, o meglio il “parlar romanesco” verso vette poetiche mai più raggiunte. Due poeti a confronto quindi, il realismo icastico di Belli dove la lingua sembra bruciare e trasformarsi poi in un magma verbale carico di pathos e l’acutissima satira sociale e politica di Trilussa, che ancora oggi attraverso le sue opere poetiche e in prosa sembra parlarci in maniera diretta.
Immerso nel paesaggio sonoro creato in scena dalle percussioni di Giovanni Canale, Massimo Verdastro interpreta gli episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento concepiti dalla penna del Belli e descritti con la modalità e il sentimento dei popolani. Partendo dalla Creazione del Mondo si arriva al Giudizio Universale e poi alla Guerra, odierna concreta rappresentazione di una possibile fine del modo, con due poesie sorprendentemente attuali di Trilussa.
“I sonetti biblici del Belli così come i due componimenti di Trilussa sulla guerra sono materia magmatica, ironica, irriverente, comica e violenta, e nello stesso tempo incredibilmente vitale e presente.
Roma con le sue piazze e le sue strade è il teatro nel quale prendono vita le storie dell’Antico e del Nuovo testamento narrate dal Belli. Il poeta romano costruisce i suoi Sonetti con la lingua del popolo: a volte potente, iconoclasta, profana, seppur pervasa da un sentimento di profonda religiosità, ma l’intento non èmai descrittivo o illustrativo, tantomeno didascalico o macchiettistico.
I due componimenti di Trilussa che affrontano con crudezza il tema della guerra, spostano la prospettiva da un piano di ricerca linguistica complessa e di grande respiro poetico come quella del Belli a quello di amara e durissima riflessione sul disastro di due Guerre Mondiali, delle quali Trilussa, per ragioni anagrafiche, rende lucida e tragica testimonianza”.
Massimo Verdastro
“Sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo” è la rassegna voluta dalla Direzione Musei Statali della Città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo e Passetto di Borgo, diretti da Mariastella Margozzi: Il progetto culturale è stato curato e organizzato, per conto della Direzione Musei Statali della città di Roma, da Anna Selvi.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno alle ore 21.00 al Cortile Alessandro VI, tranne Miss Lala al Circo Fernando/live music che si svolgerà nella Sala delle Colonne e MicroDanze e Roberto Capucci L’uomo che danza che saranno progetti /eventi itineranti.
Info e biglietti http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo
l’ingresso agli spettacoli è consentito ai visitatori fino ad esaurimento dei posti disponibili ed è incluso nel costo del biglietto del Museo richiedendo, al momento dell’acquisto, la formula “museo+spettacolo” E’ possibile acquistare i biglietti sia online al sito http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo , che tramite call center Ticketone allo 06/32810 o direttamente al botteghino del Museo:
Intero € 12
Ridotto € 2 per i cittadini europei tra i 18 ed i 25 anni
gratuità di legge
Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo – Roma Lungotevere Castello, 50