Artista visivo, regista e co-responsabile artistico di MTM – Manifatture Teatrali Milanesi, Antonio Syxty ha esordito nel 1978 – l’anno di apertura della galleria ARTRA – con una performance al Palazzo ex Stelline di Milano intitolata 108 tentativi di salare il sale e di tirare un muro con i capelli. Quell’opera giocata sull’esasperazione del non-senso, su tautologie compulsive, su di un omaggio a Marcel Duchamp che sconfinava nell’oltraggio lasciava già trasparire il profilo di un artista contraddistinto, secondo Alessandro Mendini, da «un comportamento sfuggente e un continuo senso della mobilità»: in Syxty il designer e teorico del postmoderno scorgeva «una materia aeriforme, simile al vetro soffiato, un fluido inafferrabile, un argento vivo, impossibile da analizzare come materia statica e ferma».
False prophecies, il ciclo di performance presentato da ARTRA, intende configurare una nuova cosmogonia, una nuova narrazione dell’origine dell’universo in cui l’elemento sapienziale acquisisce un carattere farsesco. Il racconto cosmogonico di Syxty è formulato in un tono oracolare e ambivalente, com’è proprio di ogni profezia, da tre personaggi marcatamente paradossali: le loro azioni, per quanto goffe, hanno qualcosa di rituale, una cadenza misteriosa, un carattere epifanico. Sullo sfondo di queste false profezie c’è un senso del sacro volutamente impuro, contaminato con il risvolto più effimero e burlesco del presente, che fa comunque risaltare la natura ancestrale e conturbante del mito.
Giovedì 15 settembre alle 19.00
THE SILLY SAGE
Il Saggio Sciocco / Divinazione (cartomanzia)
Venerdì 16 settembre alle 19.00
THE SLEEPING FARMER
L’Agricoltore dormiente / Divinazione (oniromanzia)
Sabato 17 settembre alle 19.00
LENNY, THE FASTEST COMEDY MAN IN THE WORLD
Lenny, l’Uomo-Commedia più veloce al mondo / Spectaculum tam rarum mundi (uno spettacolo così raro al mondo
Scrive Antonio Syxty:
Le False Profezie fanno parte del ciclo Acts/Actions for A New Cosmogony (Atti e Azioni per una Nuova Cosmogonia) e si compongono con l’apparizione di 3 Simulacri:
The Silly Sage (Il Saggio Sciocco), The Sleeping Farmer (L’Agricoltore Dormiente), Lenny, The Fastest Comedy Man In The World (Lenny, L’uomo Commedia più veloce del mondo). Nel proporsi egli stesso come Atti/Azioni, Antonio Syxty istituisce i presupposti per una propria Nuova Cosmogonia e prepara l’apparizione nel Nuovo Universo degli Atti/Azioni di forme e sembianze umane che sono da intendersi come Metafore di Astri Celesti Di Un Universo In Evoluzione.
Dietro forme e sembianze (dette anche Simulacri) si nasconde l’artista/fool che si cela persvelarsi. L’intero percorso (che non è un progetto ma un camminamento) si riferisce negli Atti/Azioni a forme ancora misteriose e non necessariamente manifeste di questa particolare e non richiesta Evoluzione dell’Universo degli Atti/Azioni.
«Il mondo va come va – dichiara l’artista – e per questo c’è bisogno di nuove profezie». Cenni biografici sui 3 Simulacri.
THE SILLY SAGE
Il Saggio Sciocco
Il Saggio Sciocco è stato il primo a manifestarsi e ha fatto la sua apparizione nel maggio del 2017 nella galleria d’arte Carré d’Artistes in via Cuneo a Milano in una art performance dal titolo All the Time in the World /Reloaded.
Una seconda apparizione è avvenuta dall’1 al 10 Marzo 2019 all’interno del progetto Rooms For Secrets al terzo piano di una casa privata in via Jan 15 a Milano (già sede della Casa Museo Boschi Di Stefano).
Nell’Ordine del Calendario Cosmogonico il Saggio Sciocco sceglierà il luogo e l’occasione adatti al suo scopo. Nel frattempo egli scrive le sue Litanie per il Mondo Sciocco.
THE SLEEPING FARMER
L’Agricoltore Dormiente
L’Agricoltore Dormiente attende ancora il momento propizio per manifestarsi nella sua forma più completa e secondo l’Ordine del suo Calendario Cosmogonico.
Al momento possiamo rivelare solo che ha scelto di iniziare il cammino come Guida Nascosta nel progetto di performance di Getsèmani – Ma voi chi dite che io sia?, che ha visto la sua messa in atto nel dicembre del 2019 a Milano nel Cortile dell’Orologio di Palazzo Litta, e si è riproposto/apparso nel giugno 2021 nel Cortile d’Onore sempre di Palazzo Litta per un’evoluzione di Getsèmani/Gòlgota. In veste di guida egli prova a sperimentare un’estetica relazionale che lo conduca a un punto di svelamento più completo, ma non per questo esaustivo. Al momento non ha ancora iniziato nessuna forma di scrittura in forma di messaggi.
Uno dei possibili atti/azioni previsti e mossi da intenzioni alquanto misteriose potrebbe essere quella di salare il sale, Atto/Azione avvenuta/compiuta in Italia inizialmente nel 1976, sotto mentite spoglie.
LENNY , THE FASTEST COMEDY MAN IN THE WORLD
Lenny, L’Uomo-Commedia più veloce al mondo Lenny, l’Uomo-Commedia non si svela al mondo, ma produce/restituisce scrittura di sé e di altri. Per Lenny la scelta di celarsi e rimanere quindi occultato ai più è dettata principalmente dal compito di produrre scrittura prima di esprimersi in forma corporea, in forma di sembiante e simulacro. Nel tempo della produzione potrebbe restituire scrittura e/o scritture di altri (per frammenti e apparizioni manifeste incerte e fuorvianti per sé e per altri).
Niente è ancora certo per Lenny, che fatica a manifestarsi in commedia. Lenny prova ancora incertezza e dubbi che lo spingono sempre di più a riflettere,navigando in acque sempre più profonde – come ama dichiarare – sul suo cardine/asse.La sua vera essenza è quella di essere L’Uomo-Commedia più Veloce al Mondo.
La sua velocità potrebbe invalidare in qualche modo la possibilità (per gli altri) di riuscire a vederlo nell’Universo in Evoluzione di questa Nuova Cosmogonia. Potrebbe non essere mai visto a causa della sua velocità?
Antonio Syxty, nato a Buenos Aires, lavora a Milano dalla fine degli anni Settanta. Inizia come performer nelle gallerie d’arte e spazi underground collaborando con altri artisti, designer, architetti e musicisti di quel periodo. Dopo aver studiato in corsi di Art and Drama negli Stati Uniti
tra il 1975 e il 1976, inizia a realizzare alcune art-performance tra il 1978 e il 1984. Negli anni Ottanta, dopo aver frequentato la Scuola del Piccolo Teatro, la sua carriera si sposta progressivamente verso il teatro, che lui considera come un’arte comportamentale con derive e slittamenti dovuti allo scambio di identità, e alla continua interpolazione dei concetti di verità e falsità. Da allora il suo lavoro verte sulla professione di regista per il teatro, il cinema, la televisione,la radio, con frequenti progetti di installazione video ed eventi live, sostenendo di essere un regista di spazi e comportamenti. Ha anche lavorato come regista per la RAI e per il gruppo Mediaset, per la pubblicità, per i film istituzionali, per la moda, i concerti e qualsiasi altra forma di evento dal vivo. Dal 2000 è co-direttore e regista al Teatro Litta. Attualmente è uno dei responsabili artisticidi Manifatture Teatrali Milanesi. Dal 2007 ha ripreso la sua attività di artista visivo con un progetto chiamato Money Transfer e successivamente con il progetto Amazon Papers.
https://www.antoniosyxty.com
ARTRA, via Giuseppe Parini 9, Milano, artragalleria@tin.it
Tel. +39 3333260984