Traguardo tagliato con soddisfazione anche per la tredicesima edizione del rinomato e-rally per mezzi non inquinanti, da poco disputata tra Alto Adige e Trentino. Dell’ennesima avventura ecosostenibile sulle strade dolomitiche, restano emozioni, bilanci e nuovipropositi. La grande macchina organizzatrice di ECOmove è infatti già carica per pensarealla prossima edizione e soprattutto per insistere sulla mobilità dolce, partendo dalla promozione sul territorio di mezzi ecologici alternativi ai trasporti individuali e di infrastrutture che incentivino la diffusione dei motori elettrici.
Spenti da poco i motori (non inquinanti) di ECOdolomites 2022, a Bolzano non si spegne l’eco di un’ennesima edizione –la tredicesima- di successo, che ha segnato l’ulteriore passo avanti della kermesse dolomitica per motori elettrici verso la sensibilizzazione alla mobilità dolce (e sicura) in questo favoloso quanto fragile territorio sotto tutela Unesco.
ECOmove – associazione altoatesina per la salvaguardia dell’ambiente, organizzatrice di ECOdolomites (www.ecomove.cc)- intitolando l’edizione 2022 al green&safe ha centrato pienamente l’obiettivo di promuovere a 360° una mobilità sempre più consapevole, ecosostenibile, rispettosa e… sicura. L’idea, concretizzatasi appieno, non era quindi quella di aumentare il numero di partecipanti all’e-rally, ma di allargare il loro bacino di provenienza.
Ed ecco allora tagliare il traguardo guidatori consapevoli da Nord Italia, Germania, Svizzera, Austria, Olanda e Francia. Ampliato e variegato anche lo spettro dei veicoli iscritti: un mix tra ibridi di batteria e pedalata assistita dei mitici Twike e di vari marchi di vetture esclusivamente elettriche, tra cui Hyundai, VW, BMW e Tesla. Non sono stati ammessi invece i motori termici ad alimentazione di derivati petroliferi.
Siccome green è una filosofia di vita a tutto tondo, che presuppone una interazione tra individuo e territorio, che deve offrire le infrastrutture e il sostegno necessario ai più virtuosi, “Il nostro partecipante più green –ha annunciato Daniel Campisi, presidente di ECOmove- è stato sicuramente il contadino Walter Moosmair, fedelissimo di ECOdolomites, che quest’anno ha corso non più con la sua ZOE, ma con una VW ID3, comprata di seconda mano come unica autovettura per il trasporto della sua famiglia di 5 persone. Presso il suo maso, in val Passiria, produce l’elettricità con il fotovoltaico e persino il tagliaerba per i ripidi pendii dei suoi prati è a motore elettrico. Con il fieno, poi, crea tanti prodotti artigianali, aromatizza i formaggi e la carne di sua produzione e realizza liquori dal sapore unico, oltre che a chilometro zero”.