Il “mito della musica” Riccardo Muti torna al Regio per dirigere Don Giovanni, leggendario capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart. Il Maestro Muti sale sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio e mantiene fede alla promessa del febbraio 2021 quando, nel salutare il Teatro, espresse un commosso apprezzamento: «avete dimostrato di essere molto al di sopra dell’ottimo, di essere un’eccellenza importante non solo di Torino, ma anche dell’Italia». Chiara Muti firma la regia di questo nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo.
Protagonisti delle cinque recite dal 18 al 26 novembre sono: Luca Micheletti, Jacquelyn Wagner, Mariangela Sicilia, Giovanni Sala, Alessandro Luongo, Francesca Di Sauro, Leon Košavić e Riccardo Zanellato. La nuova produzione di Don Giovanni è sicuramente lo spettacolo di punta della Stagione 2022 del Teatro Regio ed è un appuntamento molto atteso a livello internazionale.
Reale Mutua, che da anni è accanto al Teatro e ne sostiene l’attività con impegno e passione, è sponsor della produzione di Don Giovanni.
Il Coro del Teatro Regio è istruito da Andrea Secchi. Le scene sono di Alessandro Camera, i raffinatissimi costumi di Tommaso Lagattolla e le luci di Vincent Longuemare. Maestro al fortepiano è Alessandro Benigni.
«Mozart diceva che la musica più profonda è quella che si nasconde tra le note. È un’idea incredibile: tra una nota e l’altra anche se strettamente legate c’è l’infinito. Il Mistero è lì, in quello spazio che racchiude l’universo». Così Riccardo Muti – nel suo libro L’infinito tra le note. Il mio viaggio nella musica (Solferino, 2019) – fa proprie le parole del compositore del Don Giovanni per illustrare la dimensione più profonda dell’arte musicale. Il Maestro Muti è senza dubbio uno dei più prestigiosi direttori al mondo, “l’apostolo del mito italiano” (come lo definì il giornalista Lorenzo Arruga), la sua brillante carriera e la personalità magnetica ne fanno costantemente fonte di ispirazione e fascino. Come inossidabile resiste ancora oggi, il fascino di Don Giovanni, ben oltre ormai il suo archetipo letterario.
Mito immortale del seduttore per antonomasia, Don Giovanni è molto più di un personaggio: è l’incarnazione del desiderio infinito. Attorno a lui ruotano come in un vortice tutti i personaggi, e risuonano alcune delle musiche più belle e potenti che siano mai state scritte. Ma lui, il protagonista, ha solo due arie, velocissime, cortissime, perché è troppo indaffarato a corteggiare e sedurre tutte “pel piacer di porle in lista”, corre, nella sua ultima giornata di vita, verso l’Inferno.
DON GIOVANNI
Dramma giocoso in due atti
Libretto di Lorenzo Da Ponte
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Personaggi e interpreti
Don Giovanni baritono: Luca Micheletti
Donna Anna soprano: Jacquelyn Wagner
Donna Elvira soprano Mariangela Sicilia
Don Ottavio tenore Giovanni Sala
Leporello basso: Alessandro Luongo
Zerlina mezzosoprano: Francesca Di Sauro
Masetto baritono: Leon Košavić
Il Commendatore basso: Riccardo Zanellato
Maestro al fortepiano: Alessandro Benigni
Direttore d’orchestra Riccardo Muti
Regia Chiara Muti
Scene Alessandro Camera
Costumi Tommaso Lagattolla
Luci Vincent Longuemare
Maestro del coro Andrea Secchi
ORCHESTRA E CORO TEATRO REGIO TORINO
Nuovo allestimento Teatro Regio Torino
in coproduzione con Teatro Massimo di Palermo
Teatro Regio
Venerdì 18 Novembre 2022 ore 20
Domenica 20 Novembre 2022 ore 15
Martedì 22 Novembre 2022 ore 20
Giovedì 24 Novembre 2022 ore 20
Sabato 26 Novembre 2022 ore 15
I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Regio, piazza Castello 215, da lunedì a sabato ore 13-18.30; domenica ore 10-14; un’ora prima degli spettacoli – Tel. 011.8815.241 e 011.8815.242 oppure online su www.teatroregio.torino.it o www.vivaticket.it.
Informazioni: da lunedì a venerdì: ore 9-17.30, piazza Castello 215 – Torino – Tel. 011.8815.557; info@teatroregio.torino.it.