Il Teatro Franco Parenti di Milano ha presentato lo scorso 3 ottobre la sua nuova stagione, che quest’anno è speciale ricorrendo il 50° della sua fondazione, risalente al 1972.
Da tempo il Franco Parenti è divenuto un vero opificio, un faro di cultura in città, sotto la direzione dell’instancabile Andrée Ruth Shammah, che fu allieva di Giorgio Strehler e Paolo Grassi, ma che poi completò la sua formazione con il compianto Franco Parenti, divenendo una valente regista ma anche una ineguagliabile organizzatrice. Infatti, come un vulcano, nonostante i suoi 75 anni, continua a generare nuove attività per il suo teatro, che si rivelano tutte di successo.
Andrée Ruth Shammah, oltre alla ristrutturazione del teatro e l’apertura di più sale, è stata artefice di grandi idee creative, tra queste quella riguardante il Centro Balneare Caimi, che da diversi anni è conosciuto come Bagni Misteriosi e nei cui spazi, specie nella stagione estiva, si svolgono numerosi spettacoli e attività ludico-culturali.
LA NUOVA STAGIONE TEATRALE 2022/23
Questa nuova stagione il cui titolo “Cinquanta” vuole sottolineare l’importante traguardo, ma sicuramente non il punto di arrivo, perchè ancora lo sguardo della Shammah guarda lontano all’orizzonte per realizzare altri obiettivi nei prossini anni.
Essendo così vasta con i suoi 50 spettacoli, per questioni di spazio e per non stancare chi legge, ci limiteremo a citarne alcuni tra i più rappresentativi, come “A spasso con Daisy“, interpretato da Milena Vukotic (dal 25 al 30 ottobre 2022), le due produzioni del Parenti per i quattrocento anni di Molière con “Il malato immaginario“, interpretato da Gioele Dix (dal 7 al 23 ottobre) nel ruolo del protagonista cavallo di battaglia di Franco Parenti, e “Il Misantropo” con la regia di Shammah (11-30 aprile 2023) oltre a “L’uomo che oscurò il re Sole. Vita di Molière” con Alessio Boni (4-7 maggio 2023) e “Tartufo” con Giuseppe Cederna (9-14 maggio 2023).
Ma nel corso di questa Stagione teatrale si celebra anche un altra importante ricorrenza per i cento anni di Giovanni Testori, per il quale sarà portato in scena l’allestimento di “Grazie Professore! Omaggio a Giovanni Testori” (8 maggio 2023), “Cleopatràs“, uno spettacolo di Valter Malosti (7-9 giugno 2023) e “La Maria Brasca” per la regia della Shammah in omaggio ad Adriana Asti (14 febbraio – 5 marzo 2023).
E ancora un altro centenario vuole ricordare il filologo Dante Isella, che ha affiancato la Shammah e Parenti nell’apertura del teatro.
Il cartellone è anche arricchito da diversi successi delle passate stagioni, tra cui “Per strada” e “Costellazioni“, con la regia di Raphael Tobia Vogel; “Il delitto di via dell’Orsina” di Labiche, con Massimo Dapporto e Antonello Fassari. Ma non mancheranno produzioni internazionali, spettacoli di danza, musica e le consuete presentazioni di libri, così come una programmazione rivolta ai bambini e la rassegna “La Grande età“, con uno specifico progetto rivolto agli over 70.
Non rimane che seguire la programmazione del teatro sul sito www.teatrofrancoparenti.it e scegliere gli spettcoli che più soddisfano i nostri gusti.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.