Domenica 23 ottobre 2022, ore 20
Teatro alla Scala
Filarmonica della Scala
Riccardo Chailly, direttore
Pablo Ferrández, violoncello
Ivan Fedele
Due letture del tempo
Commissione Filarmonica della Scala
I. Periodicità
II. Pulsazione
Robert Schumann
Concerto in la minore op. 129 per violoncello e orchestra
Nicht zu schnell
Langsam
Etwas lebhafter. Sehr lebhaft
César Franck
Sinfonia in re minore
Lento. Allegro non troppo
Allegretto
Allegro non troppo
Riccardo Chailly è sul podio per il penultimo appuntamento della stagione in abbonamento 2022. Il concerto di domenica 23 ottobre alle ore 20 al Teatro alla Scala presenta in prima assoluta il nuovo brano di Ivan Fedele Due letture del tempo, ultimo del ciclo di nuove composizioni che la Filarmonica ha commissionato a quattro compositori contemporanei in occasione della stagione del suo quarantesimo anniversario. Nella seconda parte del programma Riccardo Chailly dirige la sinfonia in re minore di César Franck, che manca dai leggii dopo l’ultima esecuzione con Georges Prêtre del 2011.
È la terza volta che Ivan Fedele scrive per la Filarmonica, dopo Scena (1998) e 33 Noms (2009). In due movimenti – “Periodicità” e “Pulsazione” – Fedele indaga le qualità del tempo e l’importanza che rivestono nella sua poetica: «Il tempo è una dimensione senza la quale non si può usufruire della musica. Il tempo, senza la memoria, senza la capacità di ricordare nel breve ciò che abbiamo ascoltato, non darebbe i risultati auspicati. Noi ricostruiamo nella nostra mente una forma attraverso la memoria […] io tengo particolarmente a questo aspetto, che – cioè – dal punto di vista del linguaggio si possano riconoscere percorsi e abbinamenti di elementi che appaiono come ovvi perché sono reiterati Si può poi giocare con la negazione, le aspettative: si crea un linguaggio».
La mattina di domenica 23 ottobre, alle ore 10:30, è in programma l’ultima Prova Aperta della stagione a favore di LILT Milano Monza Brianza APS. In particolare, il ricavato sarà devoluto alle “Case del Cuore”, un aiuto concreto che LILT mette a disposizione delle famiglie in condizioni economiche precarie che non risiedano a Milano e che necessitano di alloggio durante il periodo delle cure oncologiche negli ospedali cittadini.
Vincitore del XV Concorso Internazionale Čajkovskij e artista SONY Classical, a soli 30 anni Pablo Ferrández si è esibito al fianco di alcune tra le migliori orchestre al mondo, dalla Los Angeles Philharmonic, all’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dalla London Philharmonic alla Israel Philharmonic. Il suo primo album per SONY Reflections ha vinto l’Opus Klassik Award nel 2021 e l’ultima stagione lo ha visto debuttare al Festival di Salisburgo con la Vienna Radio Symphony Orchestra. Tra i musicisti con i quali divide il palcoscenico per i recital di musica da camera ci sono Anne-Sophie Mutter, Janine Jansen, Martha Argerich, e Gidon Kremer.
La stagione 2022 si conclude lunedì 14 novembre con il concerto diretto da Thomas Adès, già ospite del Teatro alla Scala dal 5 novembre con la sua opera The Tempest. Il programma del concerto comprende il suo brano sinfonico Asyla, Repression del giovane compositore cinese Yikeshan Abudushalamu, classe 1985 e vincitore del Premio Berio, la Sinfonia da requiem di Benjamin Britten e un omaggio all’Italia, con Feste Romane di Ottorino Respighi.