“Ci sono cose da non fare mai
né di giorno, né di notte,
né per mare, né per terra:
per esempio, la guerra.”
Così scriveva Gianni Rodari nella poesia “Promemoria”. Eppure, tanti paradossalmente se ne dimenticano. In questo momento molti bambini stanno conoscendo la guerra da vicino.
In Ucraina, dall’inizio della guerra, oltre 300 scuole sono state distrutte e circa 2000 sono state danneggiate. I continui allarmi aerei, che interrompono le lezioni e costringono gli insegnanti a trasferire i bambini nei rifugi, impediscono una gestione corretta e sicura delle classi. Per questo oggi in Ucraina la didattica si svolge a distanza, attraverso il collegamento online. Ma molti bambini, soprattutto i figli degli sfollati che dalle regioni più devastate dalla guerra sono fuggiti verso quelle più sicure, non possiedono nulla e tantomeno un dispositivo elettronico per connettersi all’insegnamento da remoto.
La fondazione benefica fondata da giornalisti di The Ukrainian Soul Charity Foundation, grazie a partnership con altre organizzazioni internazionali, aiuta gli sfollati, distribuendo cibo ma anche occupandosi dell’istruzione dei bambini in età scolare.
In Italia, la Ukrainian Soul, in partnership con l’Associazione Lombarda giornalisti, raccoglie tablet e Pc, nuovi o ricondizionati, anche di modelli più vecchi, da distribuire ai bambini che altrimenti resterebbero tagliati fuori dall’istruzione.
È in considerazione di questo scenario che 24 ORE Cultura e il Gruppo 24 ORE hanno deciso di sostenere con un progetto didattico curato da 24 Ore Cultura Education queste iniziative di solidarietà che nascono da giornalisti volontari ucraini e lombardi a sostegno dei bambini ucraini e della loro istruzione, facendo conoscere la situazione e contribuendo a sostenere e a far proseguire in sicurezza la loro formazione scolastica. 24 ORE Cultura e il Gruppo 24 ORE credono infatti che sia imprescindibile garantire ai bambini un’istruzione adeguata sempre e comunque, e a maggior ragione – in una situazione tragica come quella di una guerra – nell’obiettivo condiviso di ricostruire il paese dopo il conflitto.
Presso il Mudec sabato 19 novembre dalle ore 15 alle ore 16,30 24 ORE Cultura e Fondazione The Ukrainian Soul organizzano il laboratorio didattico “Caro amico, ti… disegno” aperto ai bambini dai 6 agli 11 anni e alle loro famiglie.
Durante il laboratorio i bambini potranno ammirare i lavori artistici realizzati dai ragazzi ucraini delle scuole primarie e secondarie che la Fondazione ha portato in Italia direttamente dal loro paese per consegnarli ai loro coetanei italiani, in un dialogo ideale fatto attraverso il linguaggio universale della pittura e delle immagini, una catena simbolica che li lega, oggi più che mai, all’Europa. Questi lavori sono il riflesso di quello che stanno vivendo e delle loro emozioni: nei dipinti prevalgono l’azzurro e il giallo, i colori del paesaggio in cui sono cresciuti, immagini dell’Ucraina, qualche volta angosciose ma più spesso piene di speranza. Caro amico, ti… disegno è un laboratorio nel quale “scrivere”, attraverso un’opera creativa, una lettera di amicizia ai bambini ucraini, un soggetto per dire “ti sono
vicino”, un colore per raccontare di sé, un tratto a matita per congiungere città, che così lontane poi non sono.
I disegni realizzati durante il laboratorio dai bambini italiani insieme alle loro famiglie faranno parte di una collezione ideale, che itinerando per il mondo, racconterà una storia di speranza.
Il laboratorio organizzato da 24 ORE Cultura serve a sottolineare l’importanza assoluta dell’istruzione, ma anche a alorizzare la capacità di espressione che va coltivata in tutti i bambini, che è l’obiettivo primario per una Charity ondata da giornalisti. Molti dei lavori artistici degli studenti ucraini sono messaggi di serenità, malgrado tutto; in altri disegni emergono le angosce derivanti dalla guerra.
“Partiamo dall’Italia, proprio dal Mudec – dice Andriy Pavlosky, giornalista divenuto volontario e direttore di The Ukrainian Soul- per far conoscere agli altri fanciulli d’Europa e alle loro famiglie la situazione dei loro coetanei in Ucraina. I bambini hanno preparato venti dipinti su tela, che rappresentano il loro sguardo sulla loro terra, le loro case, la loro vita che è stata spesso sconvolta dalla guerra. I bambini che hanno preparato i dipinti mentre gli allarmi aerei li costringevano a diverse interruzioni – prosegue nel suo racconto Pavlovsky – sono stati molto felici di sapere
che le loro opere sarebbero state tutte portate all’estero e mostrate ad altri bambini fuori dal loro Paese. E aspettano i disegni dei ragazzini italiani. La mia fondazione in partnership con diverse Ong tra cui la World Central Kitchen, sta aiutando gli sfollati distribuendo loro il cibo; in particolare cerchiamo di aiutare i bambini a non essere tagliati fuori dall’istruzione, perché un giorno la guerra finirà e… il futuro sono loro”.
UN GESTO CONCRETO DI SOLIDARIETÀ.
In partnership con il Rotary international, la fondazione ha già distribuito materiali didattici e cancelleria. The Ukrainian Soul si propone di raccogliere tablet, pc o fondi per acquistarli. I piccoli sfollati e le loro famiglie, infatti, fuggite senza poter portare nulla con sé, non possiedono né tablet né computer e rischiano costantemente di non poter frequentare le lezioni nemmeno a distanza, in modalità DAD. Negli ultimiempi, inoltre, l’energia elettrica erogata a singhiozzo rende necessario anche l’acquisto e l’uso di power bank, piccoli accumulatori di energia per garantire il collegamento online.
Il laboratorio è gratuito, e aperto a tutte le famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni fino a esaurimento posti.
Per prenotare:
https://ticket24ore.vivaticket.it/it/event/laboratorio-i-bambini-salveranno-l-ucraina/196917
Per informazioni ulteriori sull’Associazione e la donazione di device elettronici:
ukrsoul.org@gmail.com;
www.alg.it;
Andryi Pavlovsky, direttore di The Ukrainian
Soul Charity Foundation, cell. +38 050 3586756 Associazione lombarda giornalisti:
Algmi@assogiornalisti. 6375202
Laboratorio didattico gratuito aperto alle famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni.
Sabato 19 novembre ore 15:00 – 16:30
Mudec, via Tortona 56 – presso lo spazio MudecLab
Il laboratorio rappresenta l’occasione per mettere in dialogo i bambini a
distanza di chilometri, attraverso la forza della creatività generando il
racconto di emozioni universali e un messaggio di pace.
*_©Angelo Antonio Messina