Domenica 27 novembre, ore 11
Teatro Gerolamo, Piazza Cesare Beccaria, 8
Ludwig van Beethoven
Quartetto in Mi bemolle maggiore op. 16
Franz Schubert
Quintetto per pianoforte e archi in La maggiore D 667 La trota
I solisti dell’Orchestra Sinfonica di Milano
Iku Kodama Violino
Miho Yamagishi Viola
Francesco Ramolini Violoncello
Joachim Massa Contrabbasso
Julia Siciliano Pianoforte
La rassegna di Musica da Camera al Teatro Gerolamo, ribalta in miniatura nel centro di Milano, anche nell’ambito della Stagione 2022/2023 spicca tra le tante rassegne collaterali della nuova programmazione dell’Orchestra Sinfonica di Milano.
Proseguono dunque le domeniche mattina in musica al Teatro Gerolamo, in compagnia delle formazioni cameristiche costituite dai Professori dell’Orchestra Sinfonica di Milano, alla scoperta della meravigliosa varietà che connota il repertorio cameristico.
Domenica 27 novembre è l’ora dell’appuntamento intitolato “Salotti romantici”, col Quartetto per pianoforte in Mi bemolle maggiore op. 16 di Ludwig van Beethoven, e il Quintetto per pianoforte e archi in La maggiore D 667 “La trota” di Franz Schubert.
Protagonisti di questo appuntamento Iku Kodama (Violino), Miho Yamagishi (Viola), Francesco Ramolini (Violoncello), Julia Siciliano (Pianoforte) e Joachim Massa (Contrabbasso).
Il Quintetto “della trota” (Forellen-quintett) op. 114 è uno dei lavori cameristici più esaltati e popolari del musicista. Il Quintetto “della trota”, così chiamato perchè il compositore utilizzò nel’Andantino come tema per le variazioni il suo Lied “La trota”;, fu composto nel 1819 su commissione del mecenate e direttore della miniera di Steyr, Silvester Paumgartner, musicista dilettante e violoncellista, oltre che animatore di un cenacolo musicale che si riuniva abitualmente in casa sua. Pubblicata postuma da Joseph Czerny, questa composizione è quasi una serenata per quattro archi e ipianoforte in cui Schubert rivela tutta la sua abilità di costruttore di finissime ed eleganti armonie. Unico quintetto dell’intera produzione schubertiana, presenta un organico inconsueto ed è una delle pagine più popolari e amate dell’intero repertorio cameristico.
Il Quartetto per pianoforte e archi op.16° fu composto tra l’inizio del 1796 e la fine del 1797. Si tratta indubbiamente di una delle opere favorite del perìodo giovanile di Beethoven, e la critica ha giudicato il lavoro come emblema di un momento di serenità di Beethoven. L’opera 16 costituisce quasiuna specie di esplicito omaggio a Mozart, presente non soltanto come modello, ma anche con precisi riferimenti tematici.
Biglietti
Intero: 28/8 €; Over 60 e Convenzioni: 23/8 €; Under 30 e Sostenitori: 18/8 €.
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium di Milano, oppure online su
TicketOne e Vivaticket.
Orari biglietteria Auditorium di Milano: Martedì-Domenica, 10 – 19.
Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@sinfonicadimilano.org