Pretty Woman il Musical, fa tappa al Teatro Colosseo di Torino dal 12 al 14 gennaio

PRETTY WOMAN
Scritto da Garry Marshall & J.F. Lawton
Musiche e testi di Bryan Adams & Jim Vallance
Regia Carline Brouwer
Regia Associata e direzione casting Chiara Noschese
Coreografie Denise Holland Bethke
Supervisione musicale Simone Manfredini
Direzione Musicale Andrea Calandrini
Scene Carla Janssen Höfelt
Costumi Ivan Stefanutti
Disegno Fonico Armando Vertullo
Disegno Luci Francesco Vignati
Traduzione, adattamento e versi italiani Franco Travaglio
O
RCHESTRA DAL VIVO
ANDREA CALANDRINI – Direzione-Tastiere / MARCO BOSCO – Tastiere /
PAOLO BALLARDINI – Chitarra / MARCO PARENTI – Batteria / SIMONE ROZZA – Chitarra MASSIMILIANO SERAFINI – Basso



Apprezzato dal pubblico e dalla critica, Pretty Woman il Musical, al Teatro Nazionale CheBanca!, con più di 80 mila biglietti venduti, è stato lo spettacolo teatrale che ha avuto il maggior successo al botteghino in Italia nel corso del 2021.

Scritto in coppia da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale della pellicola, lo spettacolo si avvale di una colonna sonora che è un mix di canzoni pop e romantiche scritte da due compositori d’eccellenza, Bryan Adams e il suo fidato co-autore Jim Vallance, e dell’indimenticabile successo mondiale del 1964 “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison.

L’adattamento teatrale mantiene l’impianto narrativo del successo cinematografico premiato nel 1991 con un Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale (Julia Roberts) e ripercorre fedelmente i momenti della storia d’amore di Vivian ed Edward.


Accanto alla tematica sentimentale, che ha di fatto appassionato un pubblico eterogeneo di sognatrici e sognatori, alcuni temi molto attuali sono ancora il punto di forza di questa instancabile storia a metà strada tra Cenerentola e My Fair Lady. La rivalsa di una donna alla ricerca di sé e della sua dignità, il cambiamento di due persone diverse, per classe, che non discriminano l’altro ma che si avvicinano l’uno all’altra rivoluzionando se stessi e il loro modo di pensare, la forza dei sentimenti che hanno la meglio su fama e denaro, il superamento delle apparenze in un mondo che non riesce ad andare oltre i preconcetti. Un inno alla libertà che supera pregiudizi e convenzioni, una storia trasversale che supera le differenze sociali e di età.

Protagonista è la musica anni ’80, eseguita dal vivo da una band di 6 elementi in stile pop/rock, proprio come l’autore della colonna sonora, Bryan Adams. Le musiche sono tipiche degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990 così come lo sono le ambientazioni dello spettacolo.  Come sulla scena si affrontano e si vivono sentimenti contrastanti, così le tematiche romantiche saranno accompagnate da canzoni lente mentre le tematiche più accese e coinvolgenti, legate al riscatto e alla realizzazione dei propri sogni, saranno più ritmate e intense. La musica rimane quella originale scritta da Bryan Adams, non è intervenuto alcun elemento di modifica, adattamento o rielaborazione in questo allestimento tutto italiano, dove i numeri musicali mantengono viva la forte connessione tra i brani del musical e la cifra stilistica che contraddistingue il suo autore.

Nell’agosto del 2018 il musical ha celebrato la sua prima mondiale a Broadway riscuotendo il tutto esaurito.


LA STORIA
La giovane squillo Vivian Ward (Beatrice Baldaccini) incontra per caso il ricco e affascinante uomo d’affari Edward Lewis (Thomas Santu) arrivato a Beverly Hills per concludere un affare. Dopo una notte insieme, lui rimane colpito dalla simpatia e dalla bellezza di lei e la ingaggia per tutta la settimana come sua compagna offrendole 3000 dollari. L’amico e avvocato di Edward, Philip Stuckey (Gabriele Foschi), gli consiglia di portare con sé una ragazza a una cena d’affari per fare colpo con David Morse (Lorenzo Tognocchi), capo della grossa compagnia marittima che Lewis vuole acquistare. Invita quindi Vivian e le lascia i soldi per comprarsi gli abiti adatti. Nonostante le difficoltà legate all’essere ingiustamente maltratta da alcune commesse dei negozi di Rodeo Drive, Vivian trova l’aiuto del direttore dell’albergo, Mr. Thompson (Cristian Ruiz), che la manda nella sartoria di una sua amica e le insegna il comportamento da tenere a tavola nelle occasioni mondane. Intanto la relazione tra Vivian ed Edward da normale rapporto d’affari diventa sempre più simile all’amore, di questo ne è testimone Kit (Martina Ciabatti Mennell), giovane prostituta e amica di Vivian.

Vivian ed Edward si innamoreranno l’uno dell’altra sebbene provengano da mondi totalmente diversi.

NOTE DI REGIA
PRETTY WOMAN è una romantica storia d’amore tra due persone nate in situazioni completamente diverse; uno è “nato con la camicia”, l’altra in un quartiere povero e squallido. Quando nasci ricco, come Edward nella nostra storia, hai sicuramente più possibilità nella vita, ma questo non significa che tu abbia una vita umanamente più appagata. Vivian, la nostra protagonista, ha avuto una giovinezza dura con poche possibilità, ma ha una vita interiore ricca, è orgogliosa e fiera di sé.

Il destino unisce Edward e Vivian, e quando aprono i loro cuori e le loro menti l’uno all’altro, così come ad altri modi di pensare alla vita e al mondo, diventano l’un l’altro persone migliori. Se osiamo andare oltre i (pre)giudizi, lo status sociale e l’ego, possiamo vivere una vita libera ed emotivamente soddisfacente. “Non sono i vestiti, è quello che c’è dentro di te” dice Vivian.

Un altro elemento molto importante nello spettacolo è il sogno: tutti abbiamo bisogno di avere dei sogni. Happy Man, il nostro terzo personaggio principale rappresenta il destino. Tutti possiamo cercare dei segni nella vita che ci diano una direzione, che siano da guida. Ogni giorno possiamo fare nuove scelte e ogni scelta avrà delle conseguenze, Happy Man e la sua tribù guidano la storia e sperano di aprire i nostri occhi agli altri, ai sogni e alle opportunità. I sogni possono darci uno scopo, qualcosa per cui lottare. Non accontentarti, non arrenderti, osa fare quel passo e mantieni vivo il fuoco nel tuo cuore.

Ultimo, non per importanza, raccontiamo la storia di una giovane donna che trova la forza in se stessa e osa scegliere ciò in cui crede fermamente. Una delle sue citazioni è: “Sono così stanca di lasciare che tutti, tranne me, definiscano il valore di una donna”.

Il team creativo principale dello spettacolo è femminile e non è un caso. Daremo a Pretty Woman la nostra impronta personale e faremo di Vivian una donna forte e stimolante per tutti gli spettatori.

Sogniamo che lei possa cambiare un po’ la tua vita e che quando tornerai a casa farai quel passo che avresti sempre voluto ma che non hai mai osato fare.
Carline Brouwer

INFO:
Da giovedì 12 a sabato 14 gennaio ore 21
poltronissima € 48,00 – poltrona e galleria A € 41,50
galleria B € 28,50 – previste riduzioni