Il mese di aprile si annuncia denso di novità, tra cui spicca un’inedita Celebrate Cuba! e la presentazione ufficiale dei nuovi album di Maxx Furian e Claudia Cantisani.
Saranno anche settimane ricche di concerti-tributo a grandissimi e indimenticati nomi della musica italiana: Lucio Battisti, Lucio Dalla e Lelio Luttazzi per celebrare i 100 anni dalla sua nascita.
Si comincia sabato 1° aprile con i Mamas Gun, da tutti considerati i maestri del modern soul. La loro miscela di influenze classiche e contemporanee ha suscitato milioni di stream in tutto il mondo e ha ottenuto elogi da The Sunday Times, Billboard, The Guardian e Uncut Magazine. I primi tre album del gruppo hanno riempito le Top 10 in quattro continenti; i tour della band nei club e nei migliori festival globali hanno collezionato innumerevoli sold out. La loro ultima fatica, Cure The Jones, è una meditazione lussureggiante, ricca di sfumature e molto contemporanea su un mondo capovolto, ma sempre incastonata nella classica tradizione soul di Bill Withers e Marvin Gaye.
(Ore 20.30 – 37/32 €; ore 23:00 – 27/22 €)
Domenica 2 aprile Sasha Torrisi proporrà il suo personale omaggio a Lucio Battisti, a ottanta anni dalla nascita del famoso cantautore. Cantante e chitarrista, Torrisi inizia ad avere l’idea di uno spettacolo-tributo a Lucio Battisti alla fine degli anni 2000, dopo aver concluso la sua storica collaborazione con i Timoria: il progetto Sasha Torrisi canta Lucio Battisti rivisita in chiave rock, personale e contemporanea i grandi successi del cantautore con eleganza e stile, grazie anche alla collaborazione con Mogol, dal quale ha imparato a comprendere fino in fondo la forza dei testi dell’indimenticato cantautore e riproporre in modo perfetto quelle melodie sempre attuali.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 22:30 – 23/18 €)
Dopo il successo dello scorso anno martedì 4 aprile Margherita Zanin sarà nuovamente sul palco per interpretare Lucio Dalla, in un concerto-evento, tributo alla poetica di questo grande artista. La cantautrice ligure presenterà alcuni dei brani più profondi e toccanti del repertorio di Lucio Dalla sotto la direzione artistica di Roberto Costa, musicista e compositore che ha accompagnato il cantante bolognese in tutta la sua vita come suo bassista e talvolta anche autore delle musiche di alcuni brani di grandissimo successo, tra cui Se io fossi un Angelo.
(Ore 20:30 SOLD OUT/22:30 – 30/25 €)
Cuba è la patria dei ritmi caraibici: le note di mambo, rumba, salsa, jazz afro-latino e cha-cha-cha, che risuonano in ogni via e in ogni angolo, sono vere e proprie compagne di vita quotidiana e hanno contribuito a creare il patrimonio culturale dell’isola. Blue Note Milano intende celebrare questa isola mitica con la prima edizione di Celebrate Cuba! e per farlo giovedì 6 aprile affiderà il palco alla Orquesta ConClave, un collettivo di musicisti latinoamericani uniti dal desiderio di diffondere la propria cultura attraverso i diversi stili del genere salsa. Il suono dell’orchestra, la precisione e l’energia travolgono il pubblico, lasciandolo ipnotizzato fino all’ultima nota.
Per l’occasione al menù del jazz club si aggiungeranno alcuni piatti speciali che omaggeranno la cucina cubana e il suo inconfondibile mix di colori, profumi e spezie, la cui origine è il frutto di un intreccio di culture diverse, indiana, africana e spagnola.
(Ore 20:30/22:30 – 20/15 €)
Venerdì 7 aprile sarà la volta di James Morrison, musicista di origini australiane che può essere definito un virtuoso nel vero senso della parola: oltre alla tromba, questo polistrumentista suona anche trombone, euphonium, flicorno soprano, tuba, saxofoni, clarinetto e pianoforte. La sua carriera inizia a soli 13 anni quando il giovane musicista comincia a esibirsi come professionista in alcuni club notturni. La sua fortuna internazionale avanza rapidamente, tanto che a 16 anni debutta negli Stati Uniti con un concerto al Monterey Jazz Festival. In seguito si esibisce nei più importanti festival e jazz club europei. Oggi, a 60 anni appena compiuti, è una vera e propria icona del jazz.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 23:30 – 25/20 €)
Per festeggiare l’arrivo del weekend di Pasqua sabato 8 aprile Blue Note Milano ospiterà nuovamente Celebrate Studio 54!, la festa dedicata alla musica disco anni ’70 e alla discoteca più famosa di New York e forse dell’intero pianeta, lo Studio 54, dove ogni sera andava in scena “la festa più grande del mondo”. Il jazz club celebrerà quegli anni speciali con una serata altrettanto speciale in compagnia dei Pulsation, un progetto musicale disco funk nato a Milano su iniziativa di Elio Marrapodi e Dave Dicecca, che faranno rivivere i gloriosi anni ’70 e ’80.
(Ore 20:30/23:00 – 20/15 €)
Jeff Berlin è considerato da molti il più grande solista del basso elettrico in attività, una leggenda in tutto il mondo, che vanta una lunga lista di collaborazioni eccellenti con artisti del calibro di John McLaughlin, Billy Cobham, Yes, Arturo Sandoval, Michael e Randy Brecker, Mike Stern, Bill Frisell e molti altri. Questo compositore di temi iconici sarà in via Borsieri martedì 11 aprile in formazione di quartetto, accompagnato da giovani e affermati musicisti: il batterista israeliano Asaf Sirkis e i cileni Jorge Vera e Emilio Garcia, rispettivamente a pianoforte e chitarra, un incontro artistico di culture diverse e amicizia.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)
Mercoledì 12 aprile Pepe Ragonese tornerà a esibirsi al jazz club meneghino accompagnato da musicisti di grande valore: suo Pancho Ragonese a piano tradizionale ed elettrico, Marco Vaggi al contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria. Insieme proporranno un concerto dal titolo emblematico, Let’s get lost, suonando Chet Baker: un viaggio attraverso brani ricorrentemente interpretati Chet Baker, indiscussa icona del jazz. Tra questi, classici e standard, ma anche song meno battute che sono comunque diventate riferimenti sonori legate al musicista americano.
(Ore 20:30 – 30/25 €)
“Her name is Ida and she´ll eat a bass”: a pronunciare queste parole è stato Prince, che nel 2010 ha scoperto il grande talento di Ida Nielsen, al Blue Note di Milano giovedì 13 aprile: da quel momento i due hanno sempre suonato insieme fino alla prematura scomparsa del cantautore. Quando le si chiede come è stato suonare con Prince lo descrive come un enorme dono e il più incredibile viaggio musicale che possa capitare. Nel momento in cui quel viaggio si è interrotto Ida si è concentrata sulla sua carriera da solista, girando il mondo per far conoscere la sua musica. Sul palco sarà accompagnata dalla sua band, The Funkbots, con Kuku Agami, Oliver Engqvist e David Haynes.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)
Venerdì 14 aprile inizierà un weekend interamente dedicato a Paolo Fresu, musicista da anni di casa al Blue Note di Milano, e al suo trio con Dino Rubino a piano e flicorno e Marco Bardoscia al contrabbasso.
Venerdì 14 e sabato 15 aprile gli artisti presenteranno il loro comune lavoro, Ferlinghetti, colonna sonora del docufilm “The Beat Bomb” del regista Ferdinando Vicentini Orgnani, che racconta la storia di Lawrence Ferlinghetti. Ad allargare il plateau sonoro è stato poi chiamato Daniele Di Bonaventura il cui bandoneon riesce a dare inaspettate nuance pittoriche allo scenario tematico. Il risultato è una solare, tagliente e introspettiva analisi musicale in grado di offrire prospettive profonde attorno a un tema così bello e discusso quale quello della tanto amata beat generation.
(Ore 20:30/23:00 – 47/42 €)
Domenica 16 aprile invece i 3 musicisti porteranno sul palco il meglio della loro discografia e il talento puro che li rappresenta: c’è qualcosa di evocativo e quasi di spirituale in un trio che sfrutta la grande capacità empatica dei suoi componenti per comporre arte e comunicare vita, è un’esperienza quasi mistica da vivere in prima persona. Il trio, voluto dallo stesso Fresu, nasce nel 2018 dall’avventura teatrale del progetto Tempo di Chet – La versione di Chet Baker, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano e diretto da Walter Zambaldi, per la regia di Leo Muscato: l’immediata sintonia che si è creata tra i musicisti e l’indubbio valore artistico che nasce dai loro strumenti li hanno convinti a portare avanti, con ovvi e indiscutibili risultati, una collaborazione nata per essere occasionale.
(Ore 20:30 – 47/42 €; ore 22:30 – 37/32 €)
Maxx Furian, batterista dall’età di 10 anni che si è esibito con leggende del calibro di Randy Brecker, Mike Mainieri, David Garfield, Bob Mintzer, Antonio Faraò solo per citarne alcuni, sarà al Blue Note di Milano martedì 18 aprile per presentare il suo nuovo album, Back Home: un progetto che rappresenta per il musicista milanese un altro grande traguardo dopo 38 anni di carriera durante i quali ha avuto modo di spaziare tra generi musicali diversi e prendere parte a grandi esperienze. Back Home è la rappresentazione del suo vissuto: “I brani scelti rappresentano il periodo della mia adolescenza musicale. Sono brani a cui sono affezionato e che mi hanno formato sia come musicista sia come uomo”, commenta l’artista.
(Ore 20:30 – 30/25 €)
Una serata-evento davvero speciale sarà quella che andrà in scena mercoledì 19 aprile: un concerto che si inserisce nel calendario di appuntamenti per le Celebrazioni del Centenario del Maestro Lelio Luttazzi. Musicista, direttore d’orchestra, pianista, presentatore, attore e scrittore, Lelio Luttazzi ha attraversato la storia del nostro Paese passando con leggerezza da un secolo all’altro, osservando i cambiamenti del mondo e restando fedele a una visione della vita fatta d’intelligenza, impegno, professionalità, eleganza e gentilezza, divenendo un elemento fondativo della nostra cultura e della musica d’autore italiana. Il suo primo grande amore è stato il jazz: la vitalità del suo jazz e la sua grazia nell’improvvisare hanno creato un universo di suoni, mai formale, autentica espressione della sua personalità che travalica il tempo. Sul palco, per rendere omaggio a questo grandissimo artista la Jazz Company Nico Gori, alla quale si unirà anche Nick The Nightfly in qualità di ospite speciale, in 100 anni di Lelio Luttazzi.
(Ore 20:30 – 30/25 €)
Giovedì 20 aprile il Blue Note di Milano ospiterà una nuova edizione della Chicago Blues Night, una serata d’eccezione per celebrare le radici di questo straordinario genere musicale, da cui si è formata tutta la musica moderna. Il palco sarà affidato alla Alex Usai Band che proporrà al pubblico un viaggio attraverso la storia: dal fangoso blues di Muddy Waters e della Chess Records al rock’n’roll di Chuck Berry. Le armoniche dannate di Little Walter e Junior Wells e l’eredità di B.B. King si mescoleranno al revival del blues dei Blues Brothers e di Robert Cray.
(Ore 20:30/22:30 – 20/15 €)
Siamo abituati a vederlo sul palco a Natale, ma questa volta Stefano Signoroni porterà in scena una versione primaverile di se stesso e sarà sul palco di via Borsieri venerdì 21 aprile: questo moderno crooner proporrà al pubblico del Blue Note una serata molto particolare, dal gusto vintage, di grande impatto e divertimento tra canzoni ricercate e brani conosciutissimi. Uno show che spazia dallo swing al pop raffinato internazionale: un repertorio accattivante che ripercorre la musica dagli anni ’60 a oggi, capace di far vivere al pubblico uno spettacolo nello spettacolo con carisma ed eleganza. Ad accompagnarlo la sua The MC band, capitanata dal bassista Flavio Scopaz, con la quale Signoroni si esibisce in tutto il mondo sui palchi più prestigiosi e in occasione degli eventi più glamour.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 23:00 – 23/18 €)
Sabato 22 aprile si farà largo agli esuberanti Sugar Daddy & The Cereal Killers, 7 musicisti milanesi doc veri e propri specialisti del jive e del rythm’n’blues: si sono esibiti sui palchi di tutto il territorio nazionale e non solo, riscaldando con le loro ritmiche forsennate le piste da ballo con l’energia tipica della scena musicale americana degli anni ’40 e ’50. Nel 2016 hanno pubblicato il loro ultimo LP, Thirteen Days, registrato a Berlino, che non ha tardato a riscuotere successi. Dopo quasi quattro anni di assenza dal jazz club di via Borsieri, tornano con la promessa di regalare al pubblico una serata dal ritmo incalzante e divertente.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 23:00 – 23/18 €)
La vocalist e autrice Claudia Cantisani tornerà per la quarta volta sul palco del Blue Note domenica 23 aprile, accompagnata da un nutrito e variegato ensemble di musicisti per presentare ufficialmente il suo ultimo album, Sabrina sul petrolio, in uscita il 21 marzo. Il disco, che si avvale della prestigiosa collaborazione di Andrea Agresti, Sergio Caputo e Alessandro Haber, è un affaccio privilegiato sul quotidiano in bilico fra atmosfere rétro e nuova modernità, indagine antropologica e irresistibile allure ludica. “Questo disco raccoglie anche storie già raccontate nei due album precedenti”, spiega Claudia Cantisani “Perché è come nelle cene fra amici, quando ti fai raccontare per l’ennesima volta quella vecchia storia. Lo fai perché, nell’ascoltarla, provi sempre un piacere nuovo. C’è sempre un pezzettino che ti era sfuggito”. Non mancheranno però brani assolutamente inediti.
(Ore 20:30 – 30/25 €)
BLUE NOTE MILANO, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese.
www.bluenotemilano.com