Musica – La Passione: il 1° luglio concerto con gli allievi del CPM Music Institute al Castello Sforzesco di Milano

Sabato 1 luglio gli allievi del CPM Music Institute, la scuola di Musica fondata e presieduta da FRANCO MUSSIDA, tornano live per il 5° anno consecutivo al Castello Sforzesco di Milano (Cortile delle Armi) con MUSICA: LA PASSIONE, il concerto che si svolge nell’ambito della rassegna MILANO È VIVA, promossa e coordinata dal Comune di Milano.

Anche quest’anno saliranno sul palco 100 allievi di tutti i percorsi Accademici e Pre-Accademici del CPM Music Institute per un concerto corale con la regia di Franco Mussida. In scaletta 24 brani di generi musicali diversi, legati tra loro da un racconto che sottolinea la particolare attenzione a ciò che scaturisce dall’unione di Musica e parole: la canzone.

Un ricco repertorio, in prevalenza di musica italiana, con nuovi arrangiamenti e reinterpretazioni in chiave pop e folk: verranno eseguite le cover di alcuni brani di Mahmood, Samuele Bersani, Thasup, Brunori Sas, Alan Sorrenti, Elodie, Astor Piazzolla, Michael Jackson e tanti altri a cui si aggiungerà l’inno all’uguaglianza “Black or White”. In chiusura verrà realizzata una particolare versione della pizzica salentina, in omaggio al patrimonio folkloristico italiano, dove la canzone ha ruolo rituale e taumaturgico.

Tra un brano e l’altro, due studenti della Scuola Teatro Musicale STM, Italia Laera e Samuele Bazzi, leggeranno alcuni testi scritti da Franco Mussida e Gregor Ferretti e, per ogni singola canzone interpretata, saranno proiettate delle immagini.

L’opening act sarà a cura degli studenti Deodato Becatti, Rebecca Bordo in arte Dedra, Giovanna Bravato, che presenteranno dal vivo i loro brani inediti, e dei diplomati Raffaella Zago e Lorenzo Niniano.

«È sempre emozionante preparare con insegnanti e allievi della nostra Università della Musica Popolare questo momento di riflessione in forma di spettacolo: è un momento aperto alla comunità degli ascoltatori e alla città – dichiara Franco Mussida – Ogni anno ci diamo un tema, quest’anno è La Passione. La passione, in fondo, è un carburante, un’energia che ci abita, che ci spinge ad affrontare le esperienze della vita. Senza passione la nostra esistenza non avrebbe senso, saremmo solo macchine insensibili che sanno fare tutto senza provare niente. Ad accenderla sul palco saranno 24 brani. Sarà una passione che si vestirà di tanti diversi abiti sonori, uscirà dal cuore dei cantanti e degli strumentisti.  Si accenderà prima nelle anime dei 100 studenti del CPM Music Institute e poi, per simpatia, nella gente seduta nel cortile del Castello. In fondo la passione è una scossa che ci fa vibrare in profondità, proprio come fa la Musica».

L’evento è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al seguente link per i posti a sedere (posti in piedi disponibili senza prenotazione): https://bit.ly/42tpdWS.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del CPM (www.cpm.it), inviare una e-mail a eventi@cpm.it o chiamare allo 02.6411461.

Il CPM Music Institute (riconosciuto Istituto di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica dal MUR) vanta un programma didattico ricco e articolato di corsi specializzati nella formazione strumentale, vocale e professionale curati da insegnanti professionisti (Basso, Batteria, Canto, Chitarra, Pianoforte&Tastiere, Tecnico del Suono, Composizione Pop Rock, Electronic Music Producer, SongWriting, Arpa, Fiati e Violino Pop Rock) e propone percorsi Accademici, PreAccademici, Multi e Mono Stilistici, Individuali (AFAM, BAC, Diploma, Certificate, Individuali e Master). È inoltre possibile intraprendere il triennio e il biennio AFAM per conseguire il Diploma Accademico di 1° e 2° livello, titoli equivalenti ad una Laurea triennale e magistrale, riconosciute sul territorio nazionale e in tutti i Paesi Europei.   

Molti di coloro che hanno studiato al CPM lavorano oggi in orchestre prestigiose, suonano e cantano come coristi o musicisti all’interno di band di importanti artisti (da Laura Pausini ad Ermal Meta), altri hanno intrapreso carriere artistiche proprie (tra i quali Mahmood, Chiara Galiazzo, Renzo Rubino, Cordio, Tananai).

Dal 1988 si occupa anche di portare la Musica in luoghi estremi, la più recente iniziativa è CO2 “Controllare l’odio che consiste nell’installazione di speciali audioteche di sola musica strumentale divisa per stati d’animo, attive in 11 carceri italiane (Milano, Opera, Monza, Torino, Alessandria, Roma, Napoli, Venezia, Genova, Bologna, più una variante attiva al carcere minorile Beccaria di Milano). Realizza progetti musicali educativi per il sociale, come le attività educative inserite nei programmi di recupero della Comunità di San Patrignano, e per l’industria, come la progettazione di una radio di qualità per il circuito NaturaSì, per la cultura, con la partecipazione al Premio Campiello Giovani e i corsi formativi per i partecipanti ad Area Sanremo.