Nei giorni successivi si esibiranno invece artisti nazionali e internazionali, tra cui l’attesissimo concerto dei Nu Genea, acclamato duo elettronico partenopeo, ma anche la band elettro-funk olandese Weval, il producer e dj norvegese Todd Terje, il celebre dj veneziano Spiller, la musicista, producer, dj e curatrice radiofonica londinese Nabihah Iqbal. E poi ancora l’energica band partenopea Fuera e la performance del collettivo musicale The Hysterical Sublime, oltre a l’eclettica band francese dalle radici siculo-algerine Crimi.
Una line up che come ogni anno promette di essere estrosa, colorata e divertente, perfetta per ballare sotto le stelle in uno scenario incantato come quello del Castello di Milazzo, la cittadella fortificata arabo- Normanno più grande di Sicilia.
Mish Mash Festival è l’occasione perfetta per trascorrere qualche giorno tra arte, storia e cultura ma anche splendidi tramonti sulle isole Eolie e tuffi tra le calette incontaminate del promontorio e la riserva naturale di Capo Milazzo.
Il Castello di Milazzo è un luogo dalla storia millenaria che ospiterà quattro giorni di concerti, installazioni artistiche e live performance con i protagonisti della scena indipendente italiana e internazionale. Mish Mash affonda le sue radici nella cultura indie, pescando tra l’hip-hop, l’elettronica, il rock, il funk e l’underground per quattro giorni imperdibili di concerti, live set, installazioni, visual e performance in un luogo davvero suggestivo sospeso tra il mar Mediterraneo e le isole Eolie.
Tante anche in questa settima edizione le collaborazioni con diversi artisti visivi, nate per offrire un’esperienza immersiva all’interno delle mura del Castello, con formazioni artistiche coinvolte nella creazione di opere visive, installazioni, video making e proiezioni. Da non perdere: lo spettacolo di danza/teatro di Ottotempi, curato dalla coreografa Luana Saitta, la performance di projection mapping 3D creata dai Pixel Shapes che ospiterà il dj set di Blumarina del collettivo femminista Fluidae e l’installazione visiva sul main staige a cura dallo street artist Spos.art.
Nei giorni del festival sarà inoltre sempre possibile visitare il MUMA, il Museo del Mare, per osservare da vicino lo scheletro di un enorme cetaceo sospeso a tre metri d’altezza, e approfittare nella giornata del 10 agosto di alcune attività gratuite come il tour guidato e l’escursione alla riserva naturale di Capo Milazzo.