Samba, Tango, Swing e Folk: lezioni gratuite di ballo e serate di social dance, dal 5 al 27 settembre, nelle piazze del Municipio 9 di Milano

MILANO – Settembre, andiamo. È tempo di danzare. Dove? Nelle piazze del Municipio 9 del Comune di Milano nell’ambito di “Estate in 9”, il calendario di iniziative gratuite ideato e curato da i Distratti Eventi & Servizi (cinema per bambini, spettacoli teatrali, laboratori ed eventi musicali) in programma in diversi quartieri fino a fine settembre, con l’obiettivo di coinvolgere, come lo scorso anno, i cittadini di ogni età, riattivando luoghi e spazi pubblici attraverso l’aggregazione culturale, ludica e ricreativa.

Settembre, andiamo. È tempo di danzare. Nel segno del Tango, del Samba, dello Swing e delle musiche popolari: sono quattro gli appuntamenti, organizzati da Antonio Ribatti, direttore artistico di AHUM, e Giosi Gazzaniga, dell’associazione Dancing Mood, sotto forma di lezioni collettive di ballo e social dance (iscrizioni in loco il giorno stesso degli eventi).

Si comincia martedì 5 settembre (ore 19.30), in piazza Dergano, nell’omonimo quartiere, con “Sambando”, stage di samba a cura di Kal Dos Santos, percussionista, attore, cantante e direttore dell’officina del ritmo Toc Toc, e Toni Julio, cantante, musicoterapista e danzatore. L’incontro è rivolto a tutti coloro che amano la danza e che sono interessati ad entrare in contatto con la ritmica brasiliana più diffusa al mondo: il Samba, appunto, patrimonio culturale riconosciuto a livello mondiale. I partecipanti familiarizzeranno con diversi stili di samba, la cui storia è frutto della mescolanza tra Africa e Brasile. Percussioni dal vivo e canti accompagneranno lo stage. Non solo: verranno proposte alcune coreografie realizzate per imparare a distinguere i principali stili del Samba, come il Samba Miudinho, il Samba de Roda e il Samba de Carnevale, e si potranno scoprire diversi strumenti di percussioni che vengono suonati nel Samba (ganzà, pandeiro, tamburim, agogò e caxixi). Terminata la lezione, dalle 20.30 alle 23 circa, spazio al dj set e al ballo collettivo, aperto a tutti.

Giovedì 14 settembre, in piazzetta Difesa per le Donne, in Bicocca, sarà la volta del Tango, con una lezione gratuita alle ore 19.30 e, a seguire, dj set per dare vita a una milonga a cielo aperto e ballare fino alle ore 23. La lezione sarà curata da Silvio Lovaglio e Giaele Mainardi, maestri della scuola di ballo de “La casa di Alex”, che spiegano: «Ascoltare nel silenzio di un abbraccio l’anima dell’altro è in assoluto la possibilità più preziosa, unica e irrinunciabile che il tango ci offre». Silvio Lovaglio curerà anche la selezione musicale, che spazierà dal tango tradizionale a quello elettronico, dal tango nuevo di derivazione “piazzolliana” a quello contemporaneo delle giovani orchestre 3.0.

Atmosfere molto diverse si vivranno giovedì 21 settembre, nei giardini Maciachini Valassina di piazzale Maciachini, con la Social Swing Dance: grazie alla lezione di danza (con inizio sempre alle ore 19.30), a cura della scuola Golden Swing Society, si potranno imparare i segreti del Lindy Hop, il ballo Swing per antonomasia. Com’è noto, il Lindy Hop è una forma di ballo jazz-swing che ha avuto origine, negli anni Trenta, ad Harlem, New York, come fusione di balli africani e movimenti europei e che ha attinto passi e figure dal charleston, dal tap e dal black bottom. È un ballo di coppia ed è caratterizzato da grande energia, dinamicità, improvvisazione e spirito giocoso: non a caso, è chiamato “il ballo del sorriso”. Inoltre, il Lindy Hop è stato un fenomeno di unione culturale che ha contribuito al superamento delle barriere razziali, molto forti in quell’epoca, e che ha unito in maniera trasversale ballerini di ogni origine ed etnia. Dopo la lezione di danza seguirà una strepitosa selezione musicale curata da Matteo De Stefano, capitano della crew della Golden Swing Society, che farà ballare i presenti fino alle 23.

Infine, mercoledì 27 settembre, nei bellissimi spazi all’aperto di Villa Litta, ad Affori, riflettori puntati sul folk e sulle musiche popolari italiane: alle 19.30 è prevista una lezione a cura di Roberto Rossi e Manuela Urbinati della scuola di danze popolari e folkloristiche della Scighera e poi, un’ora dopo, è in programma il concerto del Trio CCC, composto da Vincenzo Caglioti (organetto), Roberto Carlotti (fisarmonica) e Gabriele Coltri (cornamuse e flauto), musicisti di grande esperienza e sensibilità che, con il loro vastissimo repertorio, riusciranno a far ballare anche i più “ingessati” dei presenti.