Stefania Paternò, autrice, ideatrice e interprete del monologo “Briciole,” si prepara per un’avvincente serata al Teatro de’ Maicontenti di Bologna il 1 dicembre alle 21:00. L’evento, organizzato dal Centro Studi Euterpe Mousiké, offre al pubblico l’opportunità di immergersi in una storia unica di cambiamento, rinascita, e riscatto. In questo articolo esploreremo le tematiche toccate da “Briciole,” sottolineando il suo impatto terapeutico e il modo in cui Stefania Paternò riesce a coniugare il dolore con la risata.
Il Contenuto dello Spettacolo: “Briciole” è un monologo che mette in luce le dinamiche delle relazioni tossiche, concentrandosi in particolare sul narcisismo patologico.
La pièce, della durata di 75 minuti, offre al pubblico una prospettiva unica attraverso il personale racconto di Stefania. L’obiettivo è far sorridere gli spettatori, permettendo loro di esorcizzare il dolore attraverso la risata. Il monologo diventa così un vero e proprio One Woman Show, in cui il pubblico viene catapultato nel mondo vibrante e ricco di colpi di scena della protagonista.
Il Messaggio di Rinascita: Il nucleo di “Briciole” è la storia reale e comune di manipolazione, abbandono, violenza fisica e psicologica. Stefania Paternò affronta questi temi con coraggio, portando alla luce la sua storia personale e quella di molte altre persone. Il monologo diventa un atto terapeutico, non solo per l’interprete ma anche per gli spettatori che si identificano con le sfide affrontate dalla protagonista. Emergono temi come forza, rinascita, paura e delusione, sottolineando l’importanza di un profondo lavoro interiore per ritrovare l’integrità e riconoscere le ferite più profonde.
La Lotta Contro il Narcisismo: Stefania evidenzia il percorso di chi è coinvolto in una relazione con un narcisista, descrivendolo come una gabbia dorata. Il monologo affronta l’incertezza, le lusinghe, e la dipendenza che caratterizzano tali relazioni, offrendo una rappresentazione autentica delle emozioni contrastanti vissute dalla protagonista. La storia diventa uno specchio delle fragilità umane, ma soprattutto, un invito al cambiamento e all’amore proprio come strumenti di liberazione.
Successo e Altri Progetti: “Briciole” ha debuttato con successo nel 2021, culminando nella pubblicazione del libro “100 modi per dirti che mi amo” di Stefania Paternò. La visibilità dell’opera è cresciuta ulteriormente con la presentazione su Rai Tre, all’interno del programma “Sopravvissute.” Un’esperienza che ha consentito a Stefania di portare la sua narrativa ispiratrice a un pubblico più ampio.
Il messaggio di rinascita e riscatto di questo spettacolo risuona potente, invitando gli spettatori a riflettere sulle proprie esperienze e ad abbracciare il cambiamento.
Per coloro che desiderano partecipare a questa straordinaria serata, le prenotazioni sono aperte al numero 3336199419. Un’occasione unica per ridere, riflettere e condividere un momento di connessione umana attraverso le “Briciole” di verità di Stefania Paternò.
Crediti foto di Riccardo Sarti
TEATRO DE’ MAICONTENTI
VIA SAN TOMMASO DEL MERCATO 1/D – BOLOGNA
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.