Orizzonti Artistici presenta un evento straordinario che porta in scena la storia affascinante e struggente di Narciso attraverso il monologo intenso di Pino Cormani. “Bello e Impossibile“, scritto da Antonia Brancati, in scena il 15 dicembre 2023 alle 21.00 presso la Sala Cilindro del Teatro San Raffaele a Roma.
Il monologo, interpretato da Pino Cormani, si basa sul mito di Narciso, una delle leggende più celebri della storia. La trama, magistralmente intrecciata con il Dorian Gray di Oscar Wilde, offre un’esperienza teatrale contemporanea di grande impatto emotivo.
La regia di Riccardo D’Alessandro, noto volto nel mondo dello spettacolo, film e fiction di successo, promette un’attenzione minuziosa alla narrazione.
La performance sarà arricchita dalla musica originale di Leonardo Mazzarotto, che accompagnerà l’interpretazione intensa e folle di Pino Cormani.
Il monologo esplora tutte le sfaccettature dell’anima tormentata di Narciso, il giovane di rara bellezza che, a causa del suo orgoglio e della sua arroganza, rifiutava ogni pretendente.
La storia, tratta dalla mitologia greca, offre una riflessione profonda sull’amore smisurato per se stessi, un tema reso celebre nella lingua comune.
La leggenda di Narciso ha diverse interpretazioni. Secondo Ovidio, Narciso fu punito da Nemesi per aver spezzato il cuore della dea Eco.
Nemesi fece sì che Narciso si innamorasse della sua immagine riflessa, conducendolo alla sua tragica fine. Altre versioni narrano della gemella di Narciso, un amore impossibile che lo portò a una morte prematura.
Riccardo D’Alessandro, il regista, condivide le sue note sulla produzione, sottolineando l’affascinante contemporaneità del personaggio di Narciso. La rappresentazione di Pino Cormani è descritta come un flusso di coscienza poetico, stravagante, doloroso, selvaggio e confuso. La musica di Leonardo Mazzarotto si fonderà armoniosamente con le parole, creando un equilibrio sottile tra realtà, ricordi e sogni.
“Bello e Impossibile” promette di essere un’esperienza teatrale unica, un viaggio nell’anima di Narciso attraverso le parole intense di Antonia Brancati, l’interpretazione appassionata di Pino Cormani e la magia del violino di Leonardo Mazzarotto.