Il cuore pulsante del teatro italiano, ieri sera 13 dicembre a Milano, ha fatto eco al suono del taglio del nastro e una pioggia di coriandoli colorati. Un gesto simbolico che ha segnato l’inizio di una nuova era nel mondo dello spettacolo dal vivo nella città meneghina, con il Sistina Chapiteau, il primo teatro itinerante d’Italia dedicato alla commedia musicale.
La serata di inaugurazione, che ha visto la significativa presenza del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha scritto un capitolo indimenticabile nella storia del teatro itinerante in Italia.
Progettato dal visionario Massimo Romeo Piparo, il Sistina Chapiteau è una scommessa audace che ha trovato generosa accoglienza nella vivace Milano, con il patrocinio del Comune, evidenziando la sinergia tra la città e le sue istituzioni.
Per il debutto del progetto, vedi il nostro articolo di presentazione.
La magia si è diffusa nella centralissima location di Scalo Farini, dove ieri sera le luci di scena del Chapiteau hanno illuminato il cielo per la prima volta. Il sindaco Sala, con il taglio del nastro, ha dato il via ufficiale a una serata di emozioni, entusiasmo e un pizzico di commozione.
Ma naturalmente, protagonista della serata è stato il celebre musical “Cats“, una produzione di Piparo che ha già conquistato record nella passata stagione. Lo Chapiteau, gemello viaggiante del suo originale romano, è stato il palcoscenico di una “opening night” straordinaria, in cui il pubblico è stato coinvolto in un vortice di energia e melodie indimenticabili.
Vedi il nostro articolo di presentazione dello spettacolo.
Malika Ayane, nel ruolo di Grizabella, ha regalato un’interpretazione intensa e commovente di “Memory”, trasportando gli spettatori in un mondo di emozioni. L’Orchestra dal vivo, diretta magistralmente dal Maestro Emanuele Friello, ha accompagnato il cast in una sinfonia di musica e danza.
Lo Chapiteau, con i suoi imponenti 1500 posti in sala e uno spettacolare palcoscenico di oltre 300 mq, ha accolto gli ospiti con una generosa accoglienza, tributando applausi a scena aperta.
La trama affascinante di “Cats” si è svolta in una Roma futuristica, tra una “discarica” di opere d’arte e reperti archeologici, con il Colosseo a fare da sfondo.
Gli ospiti illustri, da Red Canzian a Arisa, da Demetrio Albertini a Claudio Bisio, hanno contribuito a rendere la serata indimenticabile. La presenza di personalità del calibro di Francesco Sarcina e Le Vibrazioni, I Cestiti dell’Olimpia Milano, Fabio Perversi dei Matia Bazar, e molti altri ha confermato l’eccezionalità di questo debutto.
Il Sistina Chapiteau ha ufficialmente preso il volo, portando con sé la promessa di molte altre serate indimenticabili con i prossimi spettacoli in programma: “IL MARCHESE DEL GRILLO” a “MATILDA IL MUSICAL” e “BILLY ELLIOT IL MUSICAL“ .
Così un nuovo capitolo si apre nel mondo dello spettacolo italiano, e il Sistina Chapiteau si conferma come un’aggiunta straordinaria al panorama teatrale del nostro paese.
LO SPETTACOLO
La trama di “Cats”, che sarà in scena fino al 7 gennaio 2024, basata sul libro di Thomas Stearns Eliot “Old Possum’s Book of Practical Cats”, ha catturato il pubblico di tutte le età con la sua storia avvincente. La regia di Piparo ha dato vita a scenografie spettacolari e coreografie mozzafiato, trasformando gli artisti in autentici felini attraverso sedute di trucco e parrucco straordinariamente realistiche.
LA RECENSIONE
La straordinaria interpretazione di ‘Cats’ nella nuova location ha aggiunto un tocco di magia a questo celebre musical, con i suoi spazi innovativi e l’atmosfera unica. La trasposizione italiana di Massimo Romeo Piparo ha portato una ventata di freschezza al classico, mantenendo la fedeltà alla partitura musicale e allo spirito originale.
Gli artisti, trasformati in straordinari gatti dall’accento felino, hanno dato vita a performance magistrali:
Malika Ayane, nel ruolo di Grizabella, ha catturato l’attenzione con la sua interpretazione straziante di “Memory”, trasmettendo la solitudine e la speranza di rinascita. Jacopo Pelliccia, nei panni di Gatto Filosofo/Bustopher Jones, ha guidato la tribù con saggezza e presenza scenica.
Si vorrebbe parlare di tutti, ma per questione di spazio questo non è possibile, però è doveroso dire che la valente e talentuosa interpretazione di tutti gli altri performer ha contribuito in modo significativo alla magia dello spettacolo.
La scenografia, curata minuziosamente da Teresa Caruso, ha sfruttato al massimo lo spazio innovativo del Nuovo Teatro Sistina Chepiteau, creando un’ambientazione suggestiva. Il Colosseo sullo sfondo e la discarica ricca di reperti storici hanno reso la Città Eterna un elemento essenziale della narrazione.
La magia è continuata con gli effetti speciali, il disegno luci di Umile Vainieri e i costumi di Cecilia Betona. La trasformazione degli artisti con il trucco realistico di M·A·C Cosmetics ha aggiunto un tocco di autenticità a ogni personaggio-gatto.
La serata è stata resa ancora più memorabile dalla direzione magistrale del Maestro Emanuele Friello e dall’orchestra dal vivo, che ha amplificato le emozioni trasmesse dall’intero cast.
“Cats” al Nuovo Teatro Sistina Chepiteau di Milano è e rimarrà un’esperienza indimenticabile, un connubio perfetto tra una nuova location affascinante e un cast di artisti straordinari che hanno reso omaggio al classico con stile e innovazione.
il video Ufficiale:
crediti foto di Gianluca Saragò
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.