Milano, 25 gennaio 2024 – L’Orchestra Sinfonica di Milano annuncia con orgoglio la nomina del talentuoso direttore viennese, Emmanuel Tjeknavorian, come suo nuovo Direttore Musicale per la prossima stagione 2024-2025. All’età di 28 anni, Tjeknavorian porta una prospettiva fresca ed energia giovanile per guidare uno dei principali ensemble sinfonici italiani.
La decisione di nominare Tjeknavorian è una testimonianza dell’impegno dell’orchestra nel coltivare giovani talenti e abbracciare una vibrante visione artistica. Questo segna una pietra miliare significativa nella carriera di Tjeknavorian mentre si avvicina al suo primo ruolo di Direttore Musicale, descrivendo l’occasione come simile a un “primo matrimonio” ed esprimendo un’eccitazione travolgente per la nomina.
Il percorso di Emmanuel Tjeknavorian verso il podio è stato notevole. Inizialmente noto per la sua abilità come violinista solista, si è dedicato alla direzione d’orchestra nel settembre 2022, guidato dal padre, Loris Tjeknavorian, rinomato compositore e direttore. La sua rapida ascesa come direttore è evidenziata da impegni con prestigiose orchestre di tutto il mondo, tra cui la Danish National Symphony Orchestra, la Dresden Philharmonic, l’Orchestre National d’Île-de-France, l’Orchestra della Toscana e molte altre.
In particolare, Tjeknavorian manifesta una connessione speciale con le orchestre italiane, esprimendo ammirazione per la passione e l’approccio unico alla creazione musicale mostrati dai musicisti italiani. Egli immagina di elevare l’Orchestra Sinfonica di Milano a livelli di fama internazionale, sottolineando la distintività della cultura orchestrale italiana.
La nomina di Emmanuel Tjeknavorian ha ottenuto un ampio sostegno e riconoscimento dalle autorità culturali. Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, sottolinea l’impegno dell’orchestra verso i giovani musicisti e l’evoluzione del panorama musicale. Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, estende i migliori auguri per un mandato di successo, anticipando la continuità del lascito dell’orchestra e l’iniezione di nuovo entusiasmo.
Ambra Redaelli, Presidente della Fondazione Giuseppe Verdi – Orchestra e Coro Sinfonico di Milano, sottolinea la passione e la dedizione di Tjeknavorian, esprimendo fiducia nella sua capacità di guidare l’orchestra verso una nuova era. A sua volta, Tjeknavorian articola la sua visione per l’orchestra, immaginando la sua prominente presenza sulla scena internazionale.
La stagione 2024/2025 porterà la firma artistica di Tjeknavorian, con il Direttore Musicale che gioca un ruolo centrale nella definizione del repertorio dell’orchestra, collaborando con solisti e direttori ospiti e introducendo nuove prospettive. Questo segna una significativa evoluzione per l’Orchestra Sinfonica di Milano sotto la guida di questo dinamico giovane maestro.
L’impatto di Emmanuel Tjeknavorian si estende oltre il podio. Riconosciuto per la sua personalità artistica versatile, la sua carriera come direttore è stata una serie di successi dalla sua transizione nella stagione 2022/2023. Tra gli highlights ci sono esibizioni con orchestre di prestigio, registrazioni acclamate e un impegno nell’educazione musicale e nella comunicazione.
Con Emmanuel Tjeknavorian alla guida, l’Orchestra Sinfonica di Milano affronta questo nuovo capitolo con grande entusiasmo. L’attesa è alta per la continua eccellenza dell’orchestra e la sua rinforzata presenza internazionale sotto la direzione di questo dinamico giovane maestro.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.