Il Teatro Franco Parenti di Milano si prepara ad accogliere un’opera teatrale unica nel suo genere: “La Madre di Eva“, uno spettacolo ispirato al romanzo omonimo di Silvia Ferreri, adattato e diretto da Stefania Rocca.
Vedi la recensione della precedente versione andata in scena al Lirico di Milano nella passata stagione.
Questa produzione, in scena dalla fine di aprile all’inizio di maggio (30/4 – 5/5), promette di toccare corde profonde nel pubblico, esplorando le tematiche della transgenderità e dei complessi legami familiari.
La trama ruota attorno alla storia di Eva, una giovane che si identifica come Alessandro e che, alla soglia dei diciotto anni, si prepara per l’intervento che cambierà radicalmente la sua vita, rendendola finalmente conforme alla sua identità di genere. Nel mentre, sua madre riflette sul percorso della figlia, esplorando i sentimenti, le paure e le speranze che hanno caratterizzato la loro relazione fino a quel momento. Attraverso un mix di cinema, musica e teatro, lo spettacolo offre uno sguardo profondo e penetrante sulla complessità dell’identità e dei legami familiari.
La regista e attrice Stefania Rocca porta sul palco una narrazione avvincente, arricchita dalle performance di Bryan Ceotto e Simon Sisti Ajmone, entrambi giovani transgender che portano sulle loro spalle l’esperienza e la forza dei loro percorsi di transizione.
La colonna sonora, curata da Luca Maria Baldini, sottolinea e amplifica le emozioni trasmesse dalla storia, creando un’esperienza teatrale coinvolgente e indimenticabile.
“La Madre di Eva” non è solo uno spettacolo teatrale, ma un viaggio emotivo che invita il pubblico a esplorare la diversità e l’importanza dell’accettazione di sé e degli altri. Attraverso il dialogo tra madre e figlia, il pubblico è invitato a riflettere sul significato dell’amore incondizionato e sulla necessità di superare i pregiudizi per abbracciare la vera essenza di ogni individuo.
Con una visione profonda e autentica delle tematiche transgender, Stefania Rocca offre al pubblico uno spettacolo che va oltre il mero intrattenimento, fungendo da ponte tra generazioni e puntando i riflettori su una realtà spesso misconosciuta e discriminata. “La Madre di Eva” è un’opera che parla di speranza, di lotta e di rinascita, offrendo al pubblico una finestra unica sulla complessità e la bellezza delle identità di genere.
In un mondo in cui la diversità è ancora spesso vista come una minaccia, “La Madre di Eva” si erge come un faro di comprensione e accoglienza, invitando il pubblico a abbracciare la propria autenticità e a celebrare la ricchezza delle differenze che ci rendono unici. Con una combinazione di talento artistico e profonda sensibilità sociale, questa produzione promette di lasciare un’impronta duratura nei cuori e nelle menti di chiunque abbia il privilegio di assistervi.
INFO:
LA MADRE DI EVA
adattamento e regia Stefania Rocca
con Stefania Rocca
e Bryan Ceotto / Simon Sisti Ajmone
produzione Stage Entertainment Enfi Teatro – Oraone Production
Durata: 1 ora e 30 minuti
ORARI
martedì 30 Aprile h 20:00
mercoledì 1 Maggio h 19:45
giovedì 2 Maggio h 21:00
venerdì 3 Maggio h 19:45
sabato 4 Maggio h 19:45
domenica 5 Maggio h 16:15