Milano 11 giugno 2024 – Questa mattina, presso la sede Uneba – Lombardia di Milano, alla presenza di vari attori interessati, si è svolta una partecipata conferenza stampa, mirata alla presentazione del Progetto Magellano Student.
L’iniziativa, ha lo scopo di promuovere la mobilità studentesca, consentendo agli studenti di Infermieristica di università latino-americane di trascorrere un semestre presso l’Università dell’Insubria. Questo programma rappresenta una sorta di Erasmus “transoceanico”, offrendo agli studenti l’opportunità di ampliare le proprie competenze accademiche e professionali in un contesto internazionale.
Un contributo significativo alla progettazione è stato fornito dal dott. Guido Bonoldi, Consigliere del Comune di Varese con delega alla sanità, che ha introdotto la discussione presentando gli altri interessati all’ambizioso progetto.
Il progetto è stato sviluppato congiuntamente dal Dipartimento di Medicina e Innovazione Tecnologica dell’Università dell’Insubria, diretto dal Prof. Giulio Carcano, in collaborazione con il corso di laurea in Infermieristica, coordinato dal Prof. Fabio Angeli, e il Centro Gulliver di Varese, sotto la guida del Presidente Emilio Curtò e del direttore Maria Raffaella Valenti.
Gli Obiettivi del Progetto
- Arricchimento Accademico: Fornire agli studenti un’opportunità di apprendere in un contesto internazionale, migliorando le loro competenze linguistiche e professionali.
- Scambio Culturale: Favorire la conoscenza reciproca tra culture diverse, contribuendo a una formazione globale degli studenti.
- Inserimento Professionale: Facilitare l’integrazione degli studenti nel mercato del lavoro italiano, grazie alle collaborazioni con enti e aziende italiane.
La collaborazione con enti e ambasciate internazionali facilita l’accesso al mercato del lavoro italiano per gli infermieri di Paesi extra UE come Tunisia, Brasile, Perù, Uruguay, Paraguay e Repubblica Dominicana, offrendo loro supporto logistico e opportunità lavorative in strutture sanitarie accreditate.
Università Partner e Partecipazione degli Studenti
Le università latino-americane che partecipano al progetto sono:
- Università Cattolica Sedes Sapientiae di Lima, Perù – Con tre sedi di Infermieristica e 2000 studenti iscritti.
- Università Nazionale di Asunción, Paraguay – Con quattro sedi di Infermieristica e 1530 studenti.
- Università Nazionale di Villarrica del Espiritu Santo, Paraguay – Con una sede di Infermieristica e 270 studenti.
Questi corsi di laurea garantiscono una formazione di alta qualità, con una durata di cinque anni in Perù e quattro anni in Paraguay, a cui l’Università Nazionale di Asunción aggiunge un quinto anno di tirocinio pratico.
Opportunità e Strutture Coinvolte
Grazie al Progetto Magellano, gli studenti meritevoli delle università sudamericane potranno frequentare un semestre in Italia, partecipando a corsi universitari e attività di formazione sul campo. Durante questo periodo, gli studenti avranno la possibilità di conoscere il sistema sanitario italiano e apprendere la lingua, facilitando così l’eventuale decisione di lavorare in Italia dopo la laurea.
La formazione sul campo sarà realizzata in una delle RSA che hanno aderito al progetto, oltre che nelle due Unità d’Offerta Residenziali Psichiatriche di Gulliver. Le RSA coinvolte sono:
- Maria Immacolata di Varese
- Fondazione Menotti di Cadegliano-Viconago (VA)
- Istituto Palazzolo di Cantello (VA)
- Residenza Villa Arcadia di Bareggio (MI)
- Istituto Vismara-De Petri di San Bassano (CR)
- Fondazione Beata Lucia Versa Dalumi di Bagolino (BS)
Collaborazioni e Supporto del Progetto
Il Progetto Magellano può contare sul supporto del Main Partner Openjobmetis SpA, la prima e unica Agenzia per il Lavoro quotata in Borsa italiana. Attraverso il suo Hub International Recruitment, diretto da Daniela Pomarolli, Head of International Recruitment.
Grazie alla guida di Daniela Pomarolli, Openjobmetis non solo sostiene il Progetto Magellano, ma contribuisce attivamente alla formazione di un flusso di talenti internazionali che arricchiscono il sistema sanitario italiano. La sua leadership nel reclutamento internazionale è cruciale per il successo del progetto, offrendo un modello di integrazione professionale e culturale che beneficia sia gli studenti che il settore sanitario italiano.
Daniela Pomarolli vede nel Progetto Magellano un’opportunità per creare un ponte tra le necessità del sistema sanitario italiano e le aspirazioni professionali degli studenti latino-americani.
Il suo impegno è volto a garantire che questi studenti non solo acquisiscano competenze pratiche e linguistiche durante il loro semestre in Italia, ma che trovino anche un ambiente accogliente e professionale nel quale possano iniziare la loro carriera.
Nel suo intervento, Daniela Pomarolli ha sottolineato l’importanza strategica del Progetto Magellano per affrontare la carenza di personale infermieristico in Italia. Ha dichiarato:
“Il sostegno di Openjobmetis al progetto Magellano è strettamente connesso alla forte carenza di personale infermieristico in Italia. Grazie a questo progetto, gli studenti avranno la possibilità di conoscere il nostro sistema sanitario e di imparare la nostra lingua e, in prospettiva, saranno facilitati se, una volta concluso il loro iter di studio, decideranno di venire a lavorare in Italia.”
Obiettivi del Programma Nurses – International Recruitment
- Supporto alla Mobilità Internazionale: L’obiettivo principale del programma è creare un flusso migratorio virtuoso di personale sanitario qualificato verso l’Italia.
- Assistenza e Integrazione: Openjobmetis fornisce supporto logistico e formativo per facilitare il trasferimento e l’integrazione degli infermieri stranieri in Italia. Questo include:
- Assistenza nella ricerca di alloggi.
- Orientamento culturale e linguistico.
- Inserimento in strutture sanitarie accreditate.
Calendario e Modalità del Programma
Il programma di formazione, che coinvolgerà 12 studenti nella sua prima edizione, inizierà a metà luglio e terminerà a metà dicembre. Durante il primo mese, gli studenti risiederanno presso il Campus Cascina Tagliata e seguiranno lezioni tenute da docenti del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Insubria e di Gulliver. Nei successivi quattro mesi, gli studenti saranno impegnati nella formazione sul campo presso una delle RSA indicate, con seminari di approfondimento sia in presenza che in modalità FAD (Formazione a Distanza).
Altro partner cruciale è Gulliver, una Cooperativa Sociale attiva dal 1986, che dispone anche di un polo formativo, il Campus Cascina Tagliata, situato nel parco del Campo dei Fiori.
Il Ruolo di Gulliver nel Progetto Magellano
Gulliver, una Cooperativa Sociale attiva dal 1986, nei settori dell’assistenza e della formazione dispone anche di un polo formativo, il Campus Cascina Tagliata, situato nel parco del Campo dei Fiori. e svolge un ruolo cruciale nel Progetto Magellano.
Gulliver, con la sua lunga esperienza e strutture dedicate, è un partner essenziale per garantire il successo formativo e pratico del Progetto Magellano.
Ecco alcuni punti chiave riguardanti la sua partecipazione:
- Esperienza e Missione:
- Gulliver opera nei settori dell’assistenza e della formazione.
- Dispone di un polo formativo, il Campus Cascina Tagliata, situato nel parco del Campo dei Fiori.
- Collaborazione Strategica:
- Coinvolta nella progettazione del Progetto Magellano insieme all’Università dell’Insubria.
- Guidata dal Presidente Emilio Curtò e dal direttore Maria Raffaella Valenti.
- Formazione sul Campo:
- Gli studenti internazionali parteciperanno a tirocini nelle due Unità d’Offerta Residenziali Psichiatriche gestite da Gulliver.
- Il primo mese di formazione teorica si svolgerà presso il Campus Cascina Tagliata.
- Impegno nella Sanità:
- Supporta la formazione pratica degli studenti nelle RSA affiliate, in collaborazione con UNEBA Lombardia.
In definitia il Progetto Magellano rappresenta un’opportunità unica per favorire la mobilità studentesca e la cooperazione internazionale nel campo della formazione infermieristica, contribuendo alla crescita professionale e personale degli studenti coinvolti e promuovendo scambi culturali e accademici tra Italia e America Latina.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.