Dal 17 al 19 giugno 2024, il Festival Filosofi lungo l’Oglio ospiterà tre serate di riflessioni profonde e stimolanti, tutte dedicate al tema del desiderio. Gli illustri filosofi Massimo Cacciari, Stefano Zamagni e Umberto Curi terranno ciascuno una lectio magistralis, esplorando questo concetto da prospettive diverse e affascinanti.
Massimo Cacciari: Il Conatus e il Desiderio
Lunedì 17 giugno, presso la splendida Villa Morando a Lograto, Massimo Cacciari, uno dei più illustri pensatori contemporanei, inaugurerà il ciclo di incontri. Cacciari analizzerà il rapporto tra Conatus e Desiderium, concetti centrali nell’Etica di Spinoza. Secondo Spinoza, lo sforzo con cui ogni cosa cerca di perseverare nel suo essere (Conatus) è l’essenza stessa della cosa, e la mente è conscia di questo sforzo. Cacciari esplorerà come questi concetti si sovrappongano a volontà, appetito e desiderio, determinando l’essenza dell’uomo. Il desiderio, secondo Spinoza, è l’appetito unito alla coscienza di sé, un tema che Cacciari approfondirà con la sua inconfondibile lucidità.
Stefano Zamagni: L’Economia dell’Arricchimento e il Desiderio
Martedì 18 giugno, al Castello di Dello, l’economista Stefano Zamagni discuterà di come l’economia dell’arricchimento stia annullando il bisogno del desiderare. A partire dalla metà del XX secolo, la centralità del consumo ha monopolizzato l’immaginario della libertà, svalutando il lavoro come mero strumento per acquisire potere d’acquisto. Zamagni sosterrà che la società dei consumi, costruita dagli anni settanta del secolo scorso, ha cancellato il desiderio, sostituendolo con l’accontentarsi, e determinando una diminuzione della generatività e della “pubblica felicità”.
Umberto Curi: Don Giovanni e il Desiderio
Mercoledì 19 giugno, nel suggestivo chiostro di San Bernardino a Caravaggio, Umberto Curi chiuderà il ciclo di conferenze con una riflessione sulla figura di Don Giovanni. Curi sosterrà che il dongiovannismo è concepibile solo come la “fase suprema” dell’ateismo, con Don Giovanni rappresentando l’eroe eponimo dell’erotismo seriale e insaziabile. Analizzerà come questo stereotipo di sfrenatezza sessuale sia dovuto in gran parte a interpretazioni tradizionali, offrendo una lettura nuova e provocatoria del personaggio chiave nell’immaginario del desiderio e della seduzione.
Informazioni Pratiche
Gli incontri inizieranno tutti alle ore 21:00 e l’ingresso sarà generalmente libero, con un contributo di € 10,00 per alcuni eventi.
Per ulteriori informazioni e dettagli sul programma, è possibile visitare il sito ufficiale del festival www.filosofilungologlio.it.