Dal 3 al 14 luglio, nella Sala Grande del Teatro Franco Parenti di Milano, va in scena “Oliva Denaro“. Dopo il successo straordinario ottenuto lo scorso aprile, questo lavoro teatrale ritorna, registrando ancora il tutto esaurito in tutte le repliche, eccetto durante i weekend, dove rimangono ancora pochi posti disponibili.
Per altre info sullo spettacolo, date orari e prezzi vedi il nostro articolo di presentazione.
LA TRAMA DELLO SPETTACOLO
La storia, tratta dal romanzo di Viola Ardone pubblicato da Einaudi, racconta il coraggio di Franca Viola, la prima ragazza siciliana che, negli anni Sessanta, rifiutò il “matrimonio riparatore” dopo aver subito violenza. Sul palco, Ambra Angiolini interpreta Oliva Denaro, una giovane donna che, evocando il coraggio di Franca, decide di dire no alla violenza e al sopruso. Tutto parte da un detto “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, sarà questo il fil rouge dello spettacolo.
La potenza di un’interpretazione Magistrale
La performance di Ambra Angiolini è il cuore pulsante di “Oliva Denaro”. La sua interpretazione è intensa e viscerale, capace di far vibrare l’anima degli spettatori. La Angiolini non si limita a recitare un ruolo; vive e respira il personaggio di Oliva, trasmettendo con una forza straordinaria il dolore, la paura e, infine, la liberazione. Ogni scena è un viaggio emotivo che tiene il pubblico col fiato sospeso, soprattutto nei momenti più drammatici.
La regia di Giorgio Gallione è impeccabile nel guidare la narrazione. Gallione riesce a restituire con grande sensibilità e attenzione il contesto storico e sociale dell’Italia degli anni Sessanta, quando la legge permetteva al colpevole di stupro di estinguere la condanna sposando la vittima. Oliva Denaro, inizialmente una quindicenne che cerca il suo posto nel mondo, narra la sua storia a ritroso, mostrando la sua crescita e il suo rifiuto del “matrimonio riparatore”, un gesto di ribellione e emancipazione che rompe gli schemi e scuote le convenzioni sociali dell’epoca, specie nell’Italia meridionale.
Una Messa in scena emotivamente coinvolgente
Le musiche di Mina (Città vuota, Nessuno, Soli, Mi sei scoppiato dentro il cuore, Renato, Canta ragazzina, E poi), scelte con cura, accompagnano perfettamente le scene, creando un’atmosfera che amplifica le emozioni sul palco. La colonna sonora non è solo un accompagnamento, ma diventa parte integrante della narrazione, sottolineando i momenti chiave con una sensibilità musicale che solo le canzoni di Mina possono offrire.
La rappresentazione di Angiolini è talmente intensa che, alla fine dello spettacolo, l’attrice si lascia andare in un pianto liberatorio, riflettendo la tensione accumulata durante l’intera performance. Il pubblico, profondamente coinvolto, non può fare a meno di unirsi a lei in questo momento catartico, applaudendoa lungo e calorosamente per ringraziare l’attrice delle forti emozioni provate. Ogni applauso è un riconoscimento della sua bravura e del potere del teatro di toccare e trasformare le vite delle persone.
Un racconto di coraggio e speranza
“Oliva Denaro” non è solo uno spettacolo teatrale; è un potente racconto di coraggio e speranza. La storia di Oliva, come quella di Franca Viola, è una testimonianza della lotta per la libertà e l’emancipazione femminile. È una storia che parla a tutte le donne che, ancora oggi, si trovano a combattere contro leggi e convenzioni arcaiche. Grazie alla scrittura limpida e poetica di Viola Ardone, ma anche ad una potente drammaturgia di Giorgio Gallione e la stessa Ambra Angiolini, la pièce diventa un manifesto di libertà e riscatto, ancora attuale perchè la cronaca, anche di oggi, ci riporta notizie drammatiche di sopraffazione.
Le famiglie, e in particolare le dinamiche tra padri, madri e figlie, sono al centro della narrazione. La madre di Oliva, legata a proverbi e detti popolari, rappresenta il vecchio mondo che cerca di mantenere il controllo tramite la repressione dei sentimenti. Il padre, invece, pur con il suo silenzio iniziale, mostra una capacità di evoluzione, un’apertura al cambiamento che rispecchia il percorso di crescita della stessa Oliva.
“Oliva Denaro” al Teatro Franco Parenti è uno spettacolo imperdibile, un viaggio emotivo che lascia il segno. La potente recitazione di Ambra Angiolini, accompagnata da una regia attenta e da una colonna sonora evocativa, rende questa rappresentazione un vero capolavoro teatrale.
Gli spettatori escono dalla sala profondamente toccati, con la consapevolezza di aver assistito a qualcosa di straordinario, una celebrazione della forza e del coraggio delle donne che lottano per la propria libertà.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.