“Rovesci“, il nuovo romanzo giallo del giornalista e scrittore Giuseppe Farese, sta conquistando il cuore dei lettori. Pubblicato da Absolutely Free Libri nel 2024, il libro è stato presentato recentemente a Napoli alla presenza di figure di spicco come Titta Fiore, Maurizio de Giovanni e Ciro Sabatino. Ambientato nella suggestiva collina del Vomero, il romanzo intreccia una trama avvincente ricca di colpi di scena, sullo sfondo di un misterioso omicidio che scuote il tranquillo quartiere borghese.
La copertina di “Rovesci” raffigura una pallina da tennis in bilico sul nastro della rete, con la maestosa Certosa di San Martino sullo sfondo, simbolo della collina del Vomero. Questa immagine rappresenta perfettamente il duplice tema del romanzo: il noir e lo sport.
L’omicidio di un’anziana donna nel cuore del Vomero apre la strada a un’indagine condotta dal commissario Mino Gargiulo, un uomo dai metodi tradizionali e con una visione conservatrice della vita. Gargiulo, attraverso le sue investigazioni, ci fa riscoprire le tradizioni e i luoghi storici del Vomero, come l’antico borgo di Antignano, famoso per il primo miracolo di San Gennaro.
Un Romanzo dal Forte Taglio Psicologico
Oltre alla trama principale, “Rovesci” introduce una serie di furti misteriosi di anelli preziosi in una clinica del quartiere, commessi ai danni di pazienti appena deceduti. Questi crimini aggiungono un ulteriore strato di suspense e mistero alla narrazione. La passione per il tennis, rappresentata dalla pallina gialla in copertina, diventa un filo conduttore che collega tutti gli elementi della storia, dai campi in terra rossa alla vita del circolo. Farese utilizza questo tema sportivo per esplorare le profondità dell’animo umano, rivelando come le vite dei personaggi possano nascondere lati oscuri e inaspettati.
Giuseppe Farese spiega che il titolo “Rovesci” ha un significato duplice: “i rovesci del tennis, ma anche i rovesci di tante vite umane che nascondono un inconfessabile lato nascosto”. L’inchiesta del commissario Mino Gargiulo, infatti, ha un forte taglio psicologico che permette di far emergere aspetti inesplorati dell’animo umano, a volte criminali. Questo rende “Rovesci” un classico del genere giallo, dove l’indagine poliziesca si intreccia con una profonda caratterizzazione dei personaggi e un forte richiamo all’identità dei luoghi.
“Rovesci” non è solo un romanzo giallo, ma anche un omaggio al quartiere Vomero, ai suoi scorci, alla sua storia e alla sua cultura. Farese riesce a trasmettere l’essenza di questo quartiere napoletano, facendone un protagonista silenzioso ma fondamentale della narrazione. Gli amanti del giallo troveranno in questo romanzo una lettura avvincente, arricchita da una puntuale descrizione dei personaggi e da una trama che esplora le complesse traiettorie della psiche umana.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.