Stagione dei Saldi Estivi 2024: consigli per acquisti sicuri e consapevoli

Con l’inizio della stagione dei saldi estivi, le famiglie italiane si preparano a spendere mediamente circa 200 euro per acquistare beni in promozione. Secondo i dati diffusi da Confcommercio, questa cifra rappresenta un aumento rispetto ai saldi invernali, dove la spesa media per nucleo familiare era di circa 130 euro. Complessivamente, gli acquisti in saldo si stima genereranno un fatturato di circa 3,2 miliardi di euro.

In un periodo di difficoltà economiche generalizzate, è fondamentale per i cittadini approfittare delle promozioni in modo consapevole e attento. Il presidente nazionale di Confconsumatori, Marco Festelli, sottolinea l’importanza di riflettere sull’opportunità commerciale dei saldi. Le varie tipologie di vendite promozionali come Cyber Monday e Black Friday possono creare incertezza nei consumatori, rendendo difficile comprendere il valore reale dei saldi e dei beni acquistati.

Ecco alcuni consigli pratici per effettuare acquisti tutelando le proprie tasche:

  1. Preferire i negozi abituali: Conoscere i prezzi medi dei prodotti permette di verificare la reale convenienza delle promozioni.
  2. Conservare lo scontrino: È obbligatorio per il negoziante sostituire gli articoli difettosi, anche se indicato diversamente nei cartelli esposti.
  3. Leggere bene i prezzi: Il talloncino deve mostrare il prezzo pieno, la percentuale di sconto e il prezzo scontato.
  4. Confrontare le offerte: È sempre utile mettere a confronto i prezzi di vari negozi per capire il valore reale di un bene.
  5. Verificare le etichette: Soprattutto per i capi di abbigliamento, devono indicare la composizione e le istruzioni per la pulizia.
  6. Controllare la disposizione: La merce in saldo deve essere separata fisicamente da quella a prezzo pieno.
  7. Chiedere di provare i capi: Nel caso dell’abbigliamento, il consumatore ha il diritto di provare i capi, esclusa la biancheria intima.
  8. Attenzione ai saldi superiori al 50%: Sconti molto alti potrebbero nascondere delle trappole, come merce dell’anno passato, che deve essere segnalata dal negoziante.
  9. Ricordare i propri diritti: La garanzia per vizi e difetti è di due anni secondo il Codice del consumo.
  10. Pagare nella modalità preferita: I negozi devono accettare il pagamento in moneta elettronica.
  11. Esercitare il diritto di ripensamento: Per gli acquisti online, è previsto il diritto di ripensamento entro 14 giorni dalla ricezione della merce.

In caso di anomalie legate ai saldi, i consumatori possono segnalare al comando dei Vigili urbani o rivolgersi allo Sportello online di Confconsumatori attraverso il sito Confconsumatori.