Il Sogno di una Cosa: Elio Germano e Teho Teardo al Piccolo Teatro Giorgio Strehler di Milano

Domani, sabato 20 luglio, la Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, farà tappa al Piccolo Teatro Giorgio Strehler di Milano con lo spettacolo “Il sogno di una cosa“. Questo evento, che inizierà alle ore 21.00, è organizzato in collaborazione con il Comune di Viareggio e la Fondazione Carnevale di Viareggio.

Lo spettacolo vede protagonisti Elio Germano e Teho Teardo, che porteranno in scena una versione di parole e musica del capolavoro di Pier Paolo Pasolini, “Il sogno di una cosa”. Il racconto narra le vicende di tre giovani friulani che, negli anni del secondo dopoguerra, abbandonano l’Italia stremata dalla povertà per cercare fortuna in Jugoslavia, attratti dal comunismo e dalla speranza di una vita migliore.

Pasolini ci parla di queste vicende con le voci di coloro che, in un’epoca non troppo lontana, attraversavano illegalmente il confine per trovare dignità e sostentamento. Una rotta balcanica al contrario, che oggi vede i profughi percorrere il medesimo cammino ma in direzione opposta, fuggendo verso l’Italia.

Il romanzo di Pasolini racconta la breve giovinezza di questi tre ragazzi: dall’indigenza delle origini alla vita in campagna, dall’emigrazione alle lotte politiche al loro ritorno in patria, fino alla loro integrazione nella società borghese durante il boom economico. La ricerca della felicità e dei sogni di rivoluzione lascia il posto ai compromessi dell’età adulta, dove la felicità diventa quella delle piccole cose: una ragazza, una casa, un lavoro… fino a morirne.

“Il sogno di una cosa” è il primo esperimento narrativo di Pier Paolo Pasolini, scritto negli anni immediatamente successivi alla fine della guerra, prima di “Ragazzi di vita” e “Una vita violenta”, ma pubblicato solo nel 1962. Questo lo rende sia il romanzo d’esordio che di conclusione della stagione narrativa pasoliniana.

La produzione dello spettacolo è curata da Pierfrancesco Pisani per Infinito Teatro e Argot Produzioni, in coproduzione con la Fondazione Teatro della Toscana e con il contributo della Regione Toscana. L’audio è curato da Francesco Fazzi e il disegno luci è opera di Alberto Tizzone. L’evento sarà introdotto da Elisabetta Sgarbi.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-sogno-di-una-cosa-omaggio-a-pier-paolo-pasolini-910380892757?aff=ebdsoporgprofile.