Il Teatro San Babila ha svelato il Cartellone per la Stagione 2024-2025, offrendo agli spettatori otto appuntamenti imperdibili a partire dal 18 ottobre.
La formula di abbonamento “8 spettacoli a 80 euro” viene rinnovata, rendendo la cultura accessibile a tutti. La Campagna abbonamenti, già avviata al 28 giugno riprenderà, dopo la pausa estiva, il 3 settembre, con apertura al pubblico dal martedì al venerdì dalle 14 alle 17.
La stagione si apre il 18 ottobre con “Il Dio del massacro” di Yasmina Reza, in scena fino al 20 ottobre. Diretto dall’Areté Ensemble con M. Cipriani e A. Gambaccini, lo spettacolo racconta l’incontro tra due coppie di genitori, riuniti dopo che il figlio di una coppia ha colpito il figlio dell’altra, rompendo due denti.
Dal 15 al 17 novembre, “Central Park West” di Woody Allen, diretto da Antonello Avallone, porta in scena le complicazioni della vita di quattro cinquantenni ricchi e affermati dell’upper class americana, che, non avendo problemi di sussistenza, cercano qualcosa che dia loro un senso di vivere: il tradimento.
Dal 13 al 15 dicembre, Antonio Grosso, che cura testo e regia, presenta “Il piccolo Principe… in arte Totò”. Lo spettacolo ripercorre la vita e le vicissitudini di Antonio De Curtis attraverso l’incontro con vari personaggi che hanno segnato la sua crescita.
Il 2025 si apre dal 17 al 19 gennaio con “L’estinzione della razza umana” di Emanuele Aldrovandi. La trama vede i personaggi affrontare l’arrivo di un virus che trasforma le persone in tacchini, bloccando e distorcendo ogni cosa.
Dal 31 gennaio al 2 febbraio, “Pesce ad Aprile” con la regia di Leonardo Buttaroni e interpretato da I Centouno, racconta le 24 ore che precedono il “sì” di Luca, in compagnia degli amici Flavio ed Ezio.
Dal 21 al 23 febbraio, “Una cena d’addio” per la regia di Andrea Borini, narra la storia di Pierre e Clotilde, una giovane coppia che realizza di passare troppo tempo con persone che non sceglierebbero più di frequentare.
Il penultimo spettacolo in abbonamento, dal 21 al 23 marzo, è “Que serà” di Roberta Skerl, diretto da Paolo Triestino. La trama segue l’inossidabile amicizia di tre compagni di scuola che continuano a frequentarsi e confidarsi come se il tempo non fosse mai passato.
La stagione si conclude dall’11 al 13 aprile con “La locandiera”, per la regia di Marco Vaccari, portato in scena dalla Compagnia del Teatro San Babila. Questo classico di Goldoni ha come protagonista Mirandolina, abituata a ricevere attenzioni e lusinghe dai suoi clienti.
Nel corso della presentazione della Stagione di prosa, Giovanna Gattino ha annunciato la rassegna “Codice Teatro”, che partirà a ottobre. Inoltre, il teatro continua il suo impegno verso i giovani, offrendo agli istituti scolastici e universitari due spettacoli: “Uomini e Topi” di John Steinbeck e “La locandiera” di Carlo Goldoni, entrambi diretti da Marco Vaccari e interpretati dalla Compagnia del Teatro San Babila. Queste iniziative mirano a coinvolgere, stimolare ed emozionare le nuove generazioni, avvicinandole al mondo del teatro.
Non perdere l’opportunità di vivere un’intera stagione di emozioni e cultura al Teatro San Babila. Abbonati subito e assicurati un posto in prima fila per tutti gli spettacoli!
GIORNI E ORARI SPETTACOLI
venerdì e sabato ore 20 – domenica ore 16
ABBONAMENTO 8 spettacoli € 80
BIGLIETTI
Intero € 25
Under 30-Over 65 € 20
Studenti € 12
TEATRO SAN BABILA
Corso Venezia, 2/A – 20121 Milano
La biglietteria è aperta dal martedì al venerdì dalle 14 alle 17
La Campagna abbonamenti prosegue fino al 28 giugno
riprende il 17 settembre negli stessi giorni ed orari
BIGLIETTERIA 0246513734
info@teatrosanbabilamilano.it
www.teatrosanbabilamilano.it
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.