La Milanesiana: un trionfo culturale e itinerante conclude al  sua 25esima edizione

La Milanesiana, il rinomato festival culturale ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, si avvia alla conclusione della sua straordinaria 25esima edizione. Domani, mercoledì 31 luglio, al Piccolo Teatro Paolo Grassi di Milano, avrà luogo l’ultimo evento italiano con la partecipazione della scrittrice palestinese Adania Shibli, dell’autore Vincenzo Latronico e il concerto di Antonio Ballista e Bruno Canino.

Il gran finale è previsto per il 9 agosto a St. Moritz, con la presenza dello scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun e le performance live di Raphael Gualazzi ed Emma Morton.

Quest’anno, La Milanesiana ha toccato ben 26 città, tra cui Budapest e St. Moritz, coinvolgendo più di 80 mila persone nei teatri e nelle piazze più suggestive d’Italia. Con oltre 70 incontri ed eventi, il festival ha ospitato più di 200 artisti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline, tra cui letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport e fumetto. Gli eventi sono stati seguiti da milioni di persone anche attraverso le dirette streaming su Corriere.it e i social media.


Elisabetta Sgarbi, direttrice artistica de La Milanesiana, ha espresso la sua soddisfazione per il successo della manifestazione,
sottolineando la varietà e la ricchezza dei contenuti offerti al pubblico. Tra gli ospiti di spicco di questa edizione, ricordiamo la scrittrice statunitense Joyce Carol Oates, che riceverà il Raymond Chandler Award al Noir in Festival il 5 dicembre.

Il tema dell’anno, “LA TIMIDEZZA (e i suoi contrari)”, è stato esplorato attraverso numerose letture e interventi, unendo ospiti di diverse discipline in una riflessione sul concetto e le sue implicazioni personali e sociali.

Numerosi premi sono stati conferiti durante il festival. Anne Carson e Laura Morante hanno ricevuto il Premio Rosa d’Oro per il loro eccezionale contributo rispettivamente alla letteratura e al cinema. Paolo Fresu ha ottenuto il Premio SIAE / La Milanesiana per la sua dedizione alla musica e ai progetti nobili. Mathieu Belezi è stato insignito del Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle per la sua capacità innovativa nella scrittura. Antonio Rezza e Flavia Mastrella hanno ricevuto il Premio Omaggio al Maestro, mentre Andrea Moro ha ottenuto il Premio Regas La Milanesiana “Artisti dell’innovazione” per le sue ricerche in ambito linguistico e comunicativo.

La Milanesiana ha anche ospitato 12 mostre d’arte, tra cui “Basilicata, una terra tra le nuvole: viaggio tra i fumetti di ambientazione lucana” e “Le rose di Stefano di Stasio per i 25 anni della Milanesiana…e una rosa di Maurizio Bottoni”.

Il festival riprenderà a ottobre e dicembre con “La Milanesiana d’autunno”, il cui programma sarà annunciato nei prossimi mesi.