La Notte dei Serpenti 2024: un trionfo di cultura e musica abruzzese su Rai2

La seconda edizione de La Notte dei Serpenti, l’evento musicale ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi per celebrare la cultura e le tradizioni musicali dell’Abruzzo, si prepara a stupire il pubblico italiano con una serata indimenticabile. L’evento andrà in onda venerdì 23 agosto in prima serata su Rai2, con la conduzione di Andrea Delogu e la trasmissione in contemporanea su Rai Radio1, accompagnata dai commenti di Marcella Sullo e Duccio Pasqua.

L’edizione di quest’anno, registrata il 20 luglio presso lo Stadio del Mare, ha visto la partecipazione di oltre 20.000 persone. Il concerto, ora trasformato in un programma televisivo, è stato prodotto da Aut Aut di Angelo Bozzolini, anche regista e direttore artistico dell’evento. La spettacolare produzione ha coinvolto 13 telecamere e 2 droni in 4K, garantendo una qualità artistica eccezionale per catturare l’essenza del progetto ideato dal Maestro Melozzi.


Diversi Comuni dell’Abruzzo hanno allestito maxischermi per permettere a tutti di seguire l’evento in piazza, creando un’atmosfera di festa condivisa.
Tra questi, Atri, Caldari di Ortona, Mutignano e Castelvecchio Subequo, con la presenza del Maestro Melozzi e di alcuni membri del Coro dell’Orchestra a Atri.

Sul palco si sono esibiti non solo artisti e musicisti abruzzesi, ma anche grandi nomi della musica italiana e internazionale, reinterpretando i canti popolari abruzzesi in chiave moderna. Tra gli ospiti d’onore, Al Bano, Noemi, Filippo Graziani, Umberto Tozzi, Colapesce Dimartino e i Coma_Cose, ognuno dei quali ha portato la propria energia unica a questo spettacolo dedicato alla tradizione abruzzese.


La Notte dei Serpenti è stata impreziosita da numerose esibizioni memorabili, come l’omaggio a Ivan Graziani da parte di suo figlio Filippo, e l’emozionante interpretazione di Giovanni Caccamo del brano “La cura” di Franco Battiato, accompagnato da un’affascinante coreografia.

L’evento ha offerto anche momenti di riflessione e celebrazione, come il tributo a Stefano Mancini, tecnico audio scomparso di recente, e il premio Serpente d’Oro assegnato alla cantautrice Lara Molino per il suo contributo alla diffusione della lingua abruzzese.

Grazie all’app “Notte dei Serpenti”, il pubblico è stato parte attiva dello spettacolo, contribuendo a coreografie multimediali in tempo reale. L’Orchestra dei Serpenti, diretta dal Maestro Melozzi, ha eseguito tutti i brani dal vivo, accompagnata da un coro che ha coinvolto 18 cori abruzzesi, sottolineando l’importanza della tradizione corale nella cultura regionale.

L’evento, sostenuto dalla Regione Abruzzo, è stato realizzato con la collaborazione di vari sponsor, tra cui Confimi Industria e il marchio sostenibile VUSCICHÈ, che ha creato gli abiti indossati dai musicisti, fondendo tradizione e modernità.