Dal 30 agosto all’8 settembre, il Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per ospitare la 27esima edizione del festival teatrale L’Ultima Luna d’Estate. Questo evento, che da anni anima l’inizio dell’autunno brianzolo, vedrà le cascine, i parchi e le ville delle province di Lecco e Monza e Brianza diventare cornici suggestive per oltre 20 appuntamenti culturali, tra spettacoli teatrali, incontri e performance itineranti.
Ideato e organizzato da Teatro Invito, L’Ultima Luna d’Estate è un festival che ha saputo guadagnarsi un posto di rilievo nel panorama culturale nazionale, ottenendo il riconoscimento e il finanziamento del Ministero della Cultura (MIC). La manifestazione è resa possibile grazie al sostegno di partner importanti come il Consorzio Brianteo Villa Greppi e il Gruppo Itas Assicurazioni, main sponsor dell’evento. Inoltre, il festival gode del patrocinio del Parco di Montevecchia e del Curone e della collaborazione della Provincia di Lecco, oltre al supporto di numerosi comuni del territorio, tra cui Arcore, Bulciago, Carnate, Casatenovo, e molti altri.
L’edizione di quest’anno si aprirà con un evento di grande rilevanza: il celebre artista argentino César Brie, maestro del teatro di ricerca, porterà in scena Re Lear è morto a Mosca, un’opera corale che vede coinvolti nove attori e che affronta temi come la censura e la repressione di regime. A precedere lo spettacolo, alle ore 18, ci sarà il tradizionale incontro di inaugurazione con due figure di spicco del teatro italiano: Serena Sinigaglia e Valter Malosti, la cui presenza sottolinea l’alto profilo culturale del festival.
Il festival offrirà al pubblico una varietà di spettacoli in grado di esplorare tematiche di grande attualità e rilevanza sociale. La compagnia Kepler-452, vincitrice di numerosi premi, presenterà Gli altri – indagine sui nuovissimi mostri, una riflessione sull’odio online e il fenomeno degli hater.
Tra gli eventi più attesi, la celebrazione del centenario della nascita di Franco Basaglia con lo spettacolo Manicomio, Addio! della compagnia Chille de la Balanza, che affronterà il tema delle barriere mentali e sociali. Teatro Libero di Palermo proporrà Non mi serve niente, una critica al consumismo sfrenato, mentre il Teatro delle Forme porterà in scena L’immaginifica storia di Esperér, un’opera che riflette sulle migrazioni contemporanee.
Anche quest’anno, L’Ultima Luna d’Estate darà spazio ai giovani talenti con la sezione Luna Crescente. Questo spazio è dedicato alle compagnie teatrali under 30, selezionate attraverso una call nazionale. I giovani artisti avranno l’opportunità di presentare brevi trailer dei loro spettacoli, e sarà il pubblico a decretare il vincitore, che avrà la possibilità di partecipare all’edizione del festival del 2025 con lo spettacolo completo.
Per info e prenotazioni:
Segreteria c/o Municipio – via Alighieri, Bulciago – ore 12-18
prenotazioni@teatroinvito.it
tel. 0341.1691394 – 346.5781822 – www.teatroinvito.it
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.