La Filarmonica della Scala: un’estate di concerti e nuove opportunità per i giovani talenti

La Filarmonica della Scala è in piena attività, con un’agenda ricca di appuntamenti che promettono emozioni indimenticabili per gli appassionati di musica classica. La celebre orchestra, sotto la direzione del maestro Filarmonica della Scala:, è pronta a incantare le platee internazionali con una serie di concerti imperdibili, a partire dal 27 agosto.

Il tour estivo della Filarmonica della Scala prende il via da San Sebastian il 27 agosto, proseguendo poi a Santander il 28 agosto, nel Mecklenburg il 31 agosto, a Grafenegg il 1° settembre e a Lubiana il 2 settembre. Ogni tappa rappresenta un’occasione unica per immergersi in programmi musicali di altissimo livello, che includono capolavori di compositori come Luciano Berio, Wolfgang Rihm e Maurice Ravel. In particolare, il concerto del 29 agosto alla Philharmonie di Berlino, nell’ambito del prestigioso Musikfest, è molto atteso, segnando il ritorno della Filarmonica in una delle sale più celebri al mondo dopo l’ultima apparizione nel 2017.

Il concerto a Berlino non è solo un’esibizione, ma un vero e proprio evento culturale, parte delle iniziative per l’Italia Ospite d’Onore alla Frankfurter Buchmesse 2024. Con il motto “Radici nel futuro”, il programma della serata intende celebrare l’eccellenza italiana in campo musicale, offrendo una sinfonia di emozioni che affonda le radici nella tradizione, ma guarda con decisione verso il futuro. In questo contesto, l’esecuzione del pianista Rudolph Buchbinder nel concerto in la minore di Edvard Grieg a Mecklenburg e a Grafenegg si preannuncia come uno dei momenti più alti del tour.

Al rientro dal tour, l’attenzione si sposterà sulla prossima stagione. Mercoledì 11 settembre, nella suggestiva cornice del Ridotto dei Palchi “A. Toscanini” del Teatro alla Scala, si terrà la presentazione ufficiale della Stagione 2025 della Filarmonica della Scala. Un momento atteso dagli appassionati e dagli addetti ai lavori, che offrirà un’anteprima dei nuovi progetti e delle collaborazioni future dell’orchestra.

Parallelamente agli eventi concertistici, la Filarmonica della Scala rinnova il suo impegno nella formazione dei giovani musicisti. Fino al 13 settembre, i giovani violisti e contrabbassisti tra i 15 e i 24 anni possono candidarsi per le prestigiose Borse di Studio “Maura Giorgetti”. In palio vi sono 4.000 € per ciascuna categoria, a cui si aggiunge quest’anno l’UniCredit Award, un riconoscimento di 1.000 € destinato al più giovane musicista ammesso alla prova finale, prevista per il 4 dicembre 2024. Un’opportunità irripetibile per emergere e farsi conoscere nel panorama musicale internazionale.

La stagione 2024 della Filarmonica della Scala si concluderà con tre concerti che promettono di lasciare il segno. Domenica 6 ottobre, Giovanni Sollima, sul podio come direttore e solista al violoncello, presenterà un programma che include il concerto n. 2 in re maggiore e tre dei Canti Scozzesi di Haydn, insieme alla sua composizione “Folktales”. Seguirà, il 27 ottobre, il debutto del giovane direttore finlandese Tarmo Peltokoski, con un programma dedicato a Sibelius e Szymanowski, accompagnato dal violinista Leonidas Kavakos. L’ultimo concerto della stagione, previsto per il 4 novembre, vedrà Fabio Luisi dirigere la Filarmonica in un programma dedicato a Richard Strauss e Mozart, con la partecipazione della pianista Imogen Cooper.

Infine, non mancheranno le prove aperte, appuntamenti che uniscono musica e solidarietà. Giovanni Sollima e Fabio Luisi saranno protagonisti delle ultime due prove aperte in programma il 6 ottobre e il 3 novembre, a favore rispettivamente di Children in Crisis Italy Onlus e della Comunità del Giambellino. Queste iniziative rappresentano un’occasione preziosa per il pubblico di avvicinarsi alla musica classica e sostenere cause benefiche.

La Filarmonica della Scala, con il suo mix di tradizione e innovazione, si conferma un punto di riferimento nel panorama musicale internazionale, continuando a ispirare e formare le nuove generazioni di musicisti.