Sguardi sul Tempo: un percorso immersivo nelle storie di vita degli anziani pavesi

La Biblioteca Civica di Rivanazzano Terme si trasforma in un luogo di emozioni e memorie con la mostra “SGUARDI SUL TEMPO: Ritratti e parole di una generazione“, un progetto nato dalla collaborazione tra i fotografi Eugenio Di Biase e Giada Liuzzi e gli ospiti della RSA Le Torri, con il supporto di Korian. La mostra si propone di raccontare le storie di vita degli anziani pavesi attraverso un percorso artistico immersivo fatto di ritratti e voci.

La mostra, aperta al pubblico dal 12 al 15 settembre presso la Biblioteca Civica di Rivanazzano Terme, invita i visitatori a un viaggio emozionale. Ogni ritratto esposto è accompagnato dalle voci e dai pensieri degli anziani, creando un’esperienza interattiva dove vista e udito si fondono per restituire un’immersione totale nelle storie personali degli ospiti della RSA.

Passeggiando tra le opere, il pubblico attraversa un percorso di vita fatto di sentimenti, ricordi, sorrisi ed emozioni che emergono dagli scatti di Di Biase e Liuzzi, in un racconto che va oltre l’immagine, penetrando nelle profondità della memoria.

Francesco Campanello, Direttore Gestionale dell’RSA Le Torri di Retorbido, esprime la sua soddisfazione per il progetto: “Siamo felici di aver realizzato questo bel progetto grazie al lavoro di Eugenio e Giada, perché ha permesso ai nostri ospiti di raccontarsi e di diventare protagonisti di una mostra che non solo vuole raccontare storie autentiche e vissuti, ma che rappresenta un modo per dare voce agli anziani, troppo spesso dimenticati“.

L’esposizione rappresenta un connubio suggestivo tra fotografia e audio, permettendo ai visitatori di entrare in contatto con il vissuto degli anziani, mettendosi simbolicamente nei loro panni. Un’esperienza che invita a riflettere su una generazione spesso trascurata, ma che ha tanto da raccontare.

Gli artisti Eugenio Di Biase e Giada Liuzzi, attraverso le loro opere, catturano la complessità e la bellezza delle vite raccontate: “Viviamo di fotografia e dietro di essa troviamo ogni tipo di emozione. Ci piaceva l’idea di unire la fotografia alle parole di una generazione che ha vissuto una vita completamente diversa rispetto ai giorni nostri, una vita che sembra lontana, a tratti dimenticata ma impressa in quegli occhi, negli sguardi, nelle movenze… Siamo felici di questo progetto: ci ha arricchito l’anima ma infondo lo sapevamo già”.

La mostra “SGUARDI SUL TEMPO” è un’opportunità unica per riscoprire la bellezza delle storie degli anziani e per connettersi con il passato attraverso un’esperienza sensoriale che unisce fotografia e parole, permettendo a ciascuno di noi di rivivere, anche solo per un attimo, i ricordi di una generazione che ha tanto da insegnare.

“SGUARDI SUL TEMPO” è più di una mostra: è un tributo alla memoria e un invito a guardare oltre, a soffermarsi sugli sguardi e ad ascoltare le storie di chi ha vissuto il tempo con intensità. Un evento che celebra l’arte della fotografia come mezzo per dare voce a chi spesso viene dimenticato, ma che con la sua presenza continua a insegnarci il valore della vita e del ricordo.