De Montel – Terme di Milano è un nuovo complesso termale che sorgerà nel quartiere di San Siro, a Milano e aprirà al pubblico a inizio 2025. Questo progetto, che fa parte del gruppo Terme & SPA Italia, rappresenta il più grande parco termale urbano d’Italia, nato con l’obiettivo di creare un legame solido con il tessuto sociale del territorio. Il progetto si inserisce in un piano di rigenerazione urbana nell’ambito del programma internazionale “Reinventing Cities” promosso dal C40, volto a contrastare i cambiamenti climatici.
Il progetto prevede il recupero di una sorgente di acqua termale scoperta oltre 200 anni fa, situata a 396 metri di profondità nel parco di De Montel. Il complesso, che occupa una superficie di 16.000 metri quadri, offrirà una vasta gamma di servizi e attività dedicate al benessere. Grazie a un investimento di oltre 50 milioni di euro da parte del fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG di Azimut Libera Impresa SGR, De Montel rappresenta un esempio di sostenibilità sociale e ambientale.
Il protocollo sottoscritto tra De Montel – Terme di Milano e il Comune di Milano promuove iniziative sociali e culturali in favore della comunità. Particolare attenzione è riservata alle categorie più fragili, come anziani, disabili e giovani, con tariffe agevolate per cittadini di età superiore ai 65 anni. Inoltre, verranno organizzati incontri con le scuole per trasmettere la cultura del benessere e della sostenibilità ambientale.
Oltre all’impegno sociale, il progetto punta alla sostenibilità ambientale con l’installazione di pannelli solari, il riutilizzo dell’acqua piovana e l’adozione di soluzioni per la mobilità sostenibile. De Montel si propone di essere un esempio di integrazione tra innovazione e tradizione, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio e al benessere collettivo della città di Milano.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.