Sta riscuotendo un enorme successo l’evento promosso da Fever e Exhibition Hub Art Center di Milano allo Scalo Farini, che dal 7 agosto sta ospitando “Titanic: An Immersive Voyage“, una mostra unica dedicata al celebre transatlantico.
Questa esperienza multimediale e interattiva non solo permette di esplorare la storia del Titanic, ma coinvolge i visitatori in un viaggio emozionale, immergendoli negli eventi che cambiarono il corso della storia. Tra ricostruzioni sceniche, oggetti autentici e memorabilia, si rivive il lusso e la tragedia di una delle più grandi meraviglie del XX secolo.
L’esposizione offre un percorso attraverso 13 sale tematiche, ricche di dettagli storici e scenografici, dalle eleganti cabine di prima classe agli strumenti usati per la fatale chiamata di emergenza. Il visitatore potrà ammirare documenti storici, come i biglietti originali della White Star Line, e oggetti personali dei passeggeri, inclusi quelli legati alla rappresentazione cinematografica nel film cult del 1997, come la riproduzione del famoso “Cuore dell’Oceano”.
L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione tra Exhibition Hub e Fever, sotto il patrocinio del Comune di Milano – Municipio 9.
Ora, dopo il grande successo della mostra multimediale dedicata a Van Gogh, anche “Titanic: An Immersive Voyage” promette di regalare un’esperienza altrettanto indimenticabile. Tra proiezioni 3D e ricostruzioni immersive, il pubblico potrà vivere il dramma del naufragio come mai prima d’ora, scoprendo anche inediti aneddoti e retroscena.
Per acquistare i biglietti e avere ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale della mostra.
LOCATION
Lampo Scalo Farini, Via Valtellina, Italia, Milano MI. 20159
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Il video della mostra Titanic – an Immersive Voyage
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.