Il 19 ottobre debutterà alla Festa del Cinema di Roma (16-27 ottobre) il tanto atteso Stop Making Sense: 40th Anniversary Experience, un progetto speciale che celebra i 40 anni dall’uscita del più grande film concerto di tutti i tempi. Diretto dal regista Premio Oscar® Jonathan Demme, Stop Making Sense è considerato una pietra miliare dei documentari rock e, ancora oggi, è una fonte di ispirazione per musicisti e cineasti di tutto il mondo.
Le celebrazioni inizieranno al Teatro Olimpico di Roma con la prima “Stop Making Sense Special Night”. Il film sarà presentato dal critico musicale Gino Castaldo, accompagnato da Jerry Harrison, chitarrista dei Talking Heads, e James Mockoski, responsabile del restauro del film. L’evento offrirà al pubblico italiano l’occasione unica di rivedere la storica performance della band che ha rivoluzionato il mondo della musica con le sue innovazioni sonore e visive.
Dopo Roma, l’Anniversary Experience si sposterà a Milano per lo Stop Making Sense Party, che si terrà il 24 ottobre all’Alcatraz nell’ambito di JAZZMI 2024. L’evento darà il via al tour italiano dello Stop Making Sense Tour Party, che toccherà diverse città italiane con tappe che verranno annunciate prossimamente.
Solo per tre giorni, l’11, 12 e 13 novembre, il film restaurato sarà proiettato nelle sale italiane in formato 4K con audio Dolby Atmos 7.1, offrendo un’esperienza cinematografica immersiva. I fan saranno invitati a partecipare agli eventi con un dress code ispirato alla moda e alla musica degli anni Ottanta, per rivivere l’atmosfera dell’epoca in cui il film fu presentato per la prima volta.
Girato nel 1983 durante un concerto dei Talking Heads al Pantages Theater di Hollywood, Stop Making Sense è stato definito “il miglior film concerto di tutti i tempi” da The Village Voice e “una dose di felicità dall’inizio alla fine” da The New Yorker. La nuova versione, restaurata e supervisionata da James Mockoski, include una colonna sonora rimasterizzata curata dallo stesso Jerry Harrison.
Con la sua regia innovativa e la performance magnetica dei Talking Heads, Stop Making Sense continua a essere un punto di riferimento imprescindibile nel panorama musicale e cinematografico.