Azione legale Collettiva contro Enel Energia: al via la class action promossa da Confconsumatori e altre associazioni

Il 16 ottobre 2024 segna l’inizio di una class action contro Enel Energia, promossa da cinque importanti associazioni a tutela dei consumatori: Confconsumatori, Adusbef, Assoutenti, Codici e Ctcu. Questa iniziativa nasce dalla necessità di ottenere rimborsi e il ripristino delle condizioni contrattuali per migliaia di cittadini italiani che hanno subito modifiche unilaterali e illegittime dei contratti di luce e gas.

Le Ragioni dell’Azione Collettiva
La decisione di avviare questa azione legale collettiva è scaturita dal rifiuto di Enel Energia di rimborsare i propri clienti per gli aumenti non autorizzati delle tariffe di energia elettrica e gas. Questi aumenti, imposti unilateralmente tra giugno 2023 e aprile 2024, hanno gravato pesantemente sulle famiglie italiane, con bollette che in alcuni casi sono risultate quadruplicate o quintuplicate rispetto agli importi precedenti.

L’Antitrust ha già aperto un’istruttoria su questo comportamento lo scorso aprile, contestando a Enel Energia non solo le modifiche contrattuali non comunicate in modo trasparente, ma anche un abuso di posizione dominante, poiché gli aumenti non sono apparsi in linea con l’andamento generale dei prezzi dell’energia.

La Risposta delle Associazioni
Nonostante la presentazione di una proposta di conciliazione da parte delle associazioni dei consumatori, Enel Energia ha respinto ogni possibilità di rimborso, spingendo così le associazioni a promuovere la class action. L’obiettivo principale è ottenere il rimborso delle somme pagate ingiustamente in bolletta e il ripristino delle condizioni contrattuali originali. Inoltre, le associazioni chiedono al giudice di inibire la pratica commerciale scorretta, richiedendo che le modifiche contrattuali siano sempre comunicate in modo chiaro e verificabile.

Come Aderire alla Class Action
I cittadini che intendono aderire alla class action possono scaricare il modulo di adesione direttamente dal sito di Confconsumatori. Il modulo può essere inviato online o consegnato presso una delle sedi dell’associazione, facilmente consultabili al seguente indirizzo: www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/. In alternativa, è possibile rivolgersi allo Sportello online per assistenza a distanza: www.confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/.

Questa azione rappresenta una svolta importante nella difesa dei diritti dei consumatori contro le pratiche commerciali scorrette delle grandi aziende, e si attende un’ampia partecipazione da parte dei cittadini danneggiati.