Dal 22 al 27 ottobre, nella Sala Grande del Teatro Franco Parenti, il Teatro dei Gordi presenta “Pandora”, una produzione diretta da Riccardo Pippa, che esplora il tema delle maschere in una dimensione teatrale unica. Lo spettacolo, selezionato per la Biennale Teatro di Venezia 2020, propone un’ambientazione insolita: un bagno pubblico, luogo di passaggio e riflessione, dove si incontrano persone e demoni interiori.
Un Luogo di Transito e di Confronto Il bagno pubblico diventa simbolo di sospensione e anonimato, un luogo dove si mettono in discussione le norme sociali e le convenzioni. In questo spazio si incrociano vite fugaci, creando un microcosmo di emozioni e tensioni. La regia di Riccardo Pippa trasforma questa ambientazione in una metafora della condizione umana, dove la vicinanza e il contatto fisico diventano problematici, riflettendo una paura latente dell’altro.
La Ricerca sulle Maschere Il filo conduttore del lavoro del Teatro dei Gordi è la continua esplorazione del linguaggio teatrale, in cui le maschere giocano un ruolo centrale. In “Pandora”, le maschere di cartapesta, utilizzate nei precedenti spettacoli come “Sulla morte senza esagerare” e “Visite”, vengono affiancate da maschere quotidiane: occhiali, espressioni, bende. Questi elementi teatrali si mescolano a maschere improvvisate e mostruose, rappresentazioni delle paranoie e delle allucinazioni umane.
Un Percorso Poetico e Visivo Lo spettacolo punta a creare sinestesie, unendo movimenti, gesti, musica e poesia, per trasmettere emozioni intense e immagini vivide. Il bagno pubblico, come luogo atemporale, diventa una riflessione sulla paura del contatto e sulla percezione del corpo, offrendo allo spettatore uno spunto di riflessione profondo e universale.
“Pandora” è uno spettacolo che invita a riflettere su ciò che si nasconde dietro la maschera, in un mondo che richiede sempre più filtri e protezioni. La regia di Pippa guida il pubblico attraverso un viaggio interiore, dove ogni gesto e ogni maschera svelano un aspetto dell’umanità, in tutta la sua fragilità e complessità.
ORARI
martedì 22 Ottobre – 20:00
mercoledì 23 Ottobre – 19:45
giovedì 24 Ottobre – 21:00
venerdì 25 Ottobre – 19:45
sabato 26 Ottobre – 19:45
domenica 27 Ottobre – 16:15
Prezzi
SETTORE A (file A–E)
intero 30€
SETTORE B (file F–R)
intero 22€;
under26/over65/Carta giovani 15€;
convenzioni (valide tutti giorni) 18€
SETTORE C (file S–ZZ)
intero 18€;
under26/over65/Carta giovani 15€
convenzioni (valide tutti giorni) 18€
Info e biglietteria
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.