‘Il Misantropo’ di Molière al Teatro Franco Parenti: un capolavoro tra ironia e tragico

E’ in scena fino al 24 novembre in Sala Grande del Teatro Franco Parenti  lo spettacolo “Il Misantropo”, capolavoro di Molière con la regia di Andrée Ruth Shammah e una traduzione curata da Valerio Magrelli, produzione Teatro Franco Parenti / Fondazione Teatro della Toscana. Durata dello spettacolo: 2h e 45 minuti (compreso intervallo)

Questa nuova edizione, che ha riscosso tanto successo la passata stagione, promette una rilettura vivace e rispettosa, che avvicina il pubblico alla complessità dell’opera.

Leggi qui la recensione della scorsa stagione teatrale.


Debuttato nel 1666, “Il Misantropo” è un testo anomalo nella produzione di Molière, che abbandona la comicità dirompente per indagare le fragilità umane. Cesare Garboli lo definisce “un classico del Novecento scritto tre secoli fa”. La commedia esplora il conflitto tra sincerità e ipocrisia, incarnato nel protagonista Alceste, interpretato da Fausto Cabra, uomo rigido nei principi ma incapace di adattarsi a una società dominata dalle convenzioni.

Accanto a lui, Célimène, interpretata da Marina Occhionero, rappresenta il lato frivolo e seduttivo del mondo barocco. Una donna che non vuole rinunciare né all’amore esclusivo né al gioco mondano, creando un contrasto drammatico e psicologico che permea tutta l’opera.


Regia e messinscena
La regia di Andrée Ruth Shammah si distingue per un approccio essenziale. Le prime battute, pronunciate senza sipario, immergono subito lo spettatore nel testo. L’uso dei versi in rima, grazie alla traduzione di Magrelli, facilita l’ascolto, rendendo l’opera accessibile senza perdere il rigore linguistico.

La scenografia di Margherita Palli, i costumi di Giovanna Buzzi e le luci di Fabrizio Ballini dipingono un mondo dai colori pastello, dove l’oscurità del protagonista contrasta con la vivacità del contesto. Le musiche originali di Michele Tadini e il movimento scenico curato da Isa Traversi completano un quadro visivo e sonoro armonioso.

La rilettura di Shammah propone una visione priva di giudizi morali, lasciando al pubblico il compito di esplorare le diverse sfaccettature dei personaggi. “Il Misantropo” diventa così un viaggio filosofico ed esistenziale, un’indagine sul prezzo della verità in un mondo ipocrita.

Non perdete l’occasione di assistere a questo straordinario spettacolo, che conferma l’universalità del teatro di Molière.


ORARI

martedì 19 Novembre – 20:00
mercoledì 20 Novembre – 19:45
giovedì 21 Novembre – 10:00
giovedì 21 Novembre – 21:00
venerdì 22 Novembre – 19:45
sabato 23 Novembre – 19:45
domenica 24 Novembre – 16:15

PREZZI
SETTORE A (file A–E)
intero 38€;
under26/over65/Carta giovani 28€
SETTORE B (file F–R)
intero 28€;
under26/over65/Carta giovani 20,50€;
convenzioni (valide tutti giorni) 22€
SETTORE C (file S–ZZ)
intero 20,50€;
under26/over65/Carta giovani 18€
convenzioni (valide tutti giorni) 18€
Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita.

Info e biglietteria
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it